Nell'ultima VQR 2011-14 il Dipartimento si è collocato al primo posto tra i dipartimenti di Psicologia nell’area CUN 11b rispetto all’indicatore quali-quantitativo IRD1 e al terzo posto tra i dipartimenti di grandi dimensioni rispetto al voto medio normalizzato (indicatore R). Questo risultato ha consentito di concorrere al finanziamento per i Dipartimenti di Eccellenza – Anno 2017, con un progetto che, valorizzando e integrando l’attività di ricerca esistente, individua nuovi obiettivi complessivi di sviluppo volti all’avanzamento del sapere scientifico in ambito psicologico e al suo trasferimento in diversi contesti applicativi. All’interno di questa progettualità, in linea con le linee strategiche dell’Ateneo, il Dipartimento ha individuato sia specifici obiettivi di ricerca, sia azioni volte alla realizzazione di attività didattiche di elevata qualificazione e a promuovere un maggiore radicamento del Dipartimento sul territorio, oltre ad azioni volte al reclutamento di personale. Gli obiettivi di ricerca, centrati su una tematica innovativa quale l’indagine degli human factors nella rivoluzione tecnologica, sono alla base sia di una didattica innovativa in quanto capace di intercettare temi di frontiera, sia della possibilità di incrementare gli scambi tra il mondo della ricerca e quello dei servizi e delle imprese, rafforzando la cultura dell’innovazione. Al fine di raggiungere questi obiettivi, il Dipartimento utilizza una logica premiale nella distribuzione delle risorse economiche valorizzando la trasparenza dei processi, in linea con il piano strategico dell’Ateneo. Questo è evidente, per esempio, nelle modalità attraverso le quali il Dipartimento distribuisce il Fondo di Ateneo-Quota Dipartimentale ad opera della Commissione FA (vedi All. 1), che si basano interamente su criteri di merito legati alla produttività scientifica individuale, valutata, sia per i settori bibliometrici sia per i settori non bibliometrici rappresentati nel Dipartimento, in linea con i criteri utilizzati dalla VQR e con le linee guida di indirizzo definite dal PQA-Ramo Ricerca dell’Ateneo. Anche per la distribuzione delle risorse per il reclutamento del personale il Dipartimento si ispira ai principi che sono alla base delle linee strategiche dell’Ateneo, che valorizzano il contributo dei diversi settori scientifico-disciplinari alla qualità della ricerca e della didattica del Dipartimento e alle sue attività di terza missione. All’interno del progetto di Eccellenza il Dipartimento intende inoltre valorizzare l’acquisizione di personale con competenze non psicologiche al fine di favorire una ricerca interdisciplinare che costituisce un valore aggiunto per una didattica di qualità.

  All. 1 Criteri FA

Il Dipartimento si è dotato di un Regolamento sull’Organizzazione e sul Funzionamento del Dipartimento di Psicologia, approvato ed entrato in vigore nel mese di dicembre 2017. Come da Statuto di Ateneo e da suo Regolamento interno, il Regolamento del Dipartimento di Psicologia prevede che le funzioni di indirizzo e di Governo siano svolte dal Direttore, coadiuvato dalla Giunta di Dipartimento. Il Direttore rappresenta il Dipartimento, convoca e presiede il Consiglio di Dipartimento e la Giunta e cura l’attuazione delle loro delibere; promuove e coordina le attività didattiche e di ricerca che fanno capo al Dipartimento. Il Direttore ha la responsabilità della gestione finanziaria e amministrativa del Dipartimento; è responsabile della gestione dei locali, dei beni inventariali e dei servizi del Dipartimento; assicura il rispetto delle norme sulla sicurezza negli ambienti di lavoro. Il Dipartimento dispone di un’organizzazione funzionale al perseguimento dei propri obiettivi di ricerca attraverso l’individuazione, da parte del Direttore, di alcuni componenti del Consiglio di Dipartimento a cui, previo consenso, affida lo svolgimento di compiti di rappresentanza, gestionali o di consulenza e attraverso l’elezione di due Commissioni che si occupano della distribuzione del Fondo di Ateneo-Quota Dipartimentale (Commissione FA) e dell’attribuzione degli Assegni di ricerca stanziati su fondi di Ateneo (Commissione AR). Le Commissioni, di carattere elettivo, operano in coerenza con il programma strategico di Ateneo, sulla base di principi di trasparenza e di merito. L’attività di queste Commissione è descritta in dettaglio nel quadro B.2. Gli incaricati dal Direttore includono il rappresentante del Dipartimento nel Presidio della Qualità di Ateneo-Ramo Didattica (prof. Marcello Gallucci), il rappresentante del Dipartimento nel Presidio della Qualità di Ateneo-Ramo Ricerca (Prof.ssa Viola Macchi Cassia), il Rappresentante del Dipartimento nel Gruppo di Lavoro per la ricerca e la valorizzazione della ricerca (dott. Marco Brambilla) e l’Assicuratore della Qualità della Ricerca del Dipartimento (Prof.ssa Viola Macchi Cassia). Tra i componenti del Dipartimento a diverso titolo impegnati nella gestione delle strutture e nell’organizzazione delle risorse a sostegno della ricerca sono inclusi venti Responsabili dei Laboratori di ricerca del Dipartimento, due Responsabili della Biblioteca Test, un Responsabile dell’organizzazione dei seminari scientifici di Dipartimento, un Responsabile del sito per la prenotazione dei Laboratori di ricerca, due Responsabili per l’organizzazione del Research Day di Dipartimento, due Responsabili scientifici dello sviluppo e della gestione di software per la ricerca, un Responsabile del software per il reclutamento di soggetti per la partecipazione a esperimenti. Nell’anno 2018 il Dipartimento ha ottenuto il finanziamento sul bando dei Dipartimenti di Eccellenza. Di conseguenza, il Direttore ha costituito un gruppo di Governance del Progetto composto da nove componenti del Consiglio di Dipartimento, appartenenti a diversi settori scientifico-disciplinari. Il Gruppo di Governance si riunisce a cadenza mensile per monitorare l'evoluzione del progetto, sia in relazione alla realizzazione dei nuovi centri di ricerca (MiBtec e BiCapp) e alla acquisizione delle nuove attrezzature e delle risorse di personale, sia in relazione alla programmazione delle attività di didattica e alta formazione previste dal progetto (vedi All.2). Azioni a supporto della ricerca In aggiunta alla struttura organizzativa sopra descritta, il Dipartimento prosegue nella realizzazione di una serie di azioni, che nel loro complesso mirano a creare un ambiente lavorativo nel quale è data rilevanza centrale alla ricerca e a produrre effetti sistemici sulla qualità dell’attività scientifica del Dipartimento stesso. Il Direttore invita a tutte le riunioni della Giunta i rappresentanti del Dipartimento nel PQA-Ramo Ricerca e Ramo Didattica e, in accordo con la Giunta stessa, inserisce all'Ordine del Giorno di tutti i CdD la voce "Ricerca", al fine di favorire la condivisione delle informazioni relative alle politiche per la ricerca dell'Ateneo e del Dipartimento stesso, nonché di quelle relative alle opportunità di finanziamento della ricerca. Nell’anno 2018 il Dipartimento ha proseguito nel lavoro di perfezionamento del Sito web del Dipartimento di Psicologia che raccoglie le informazioni relative alle attività di Orientamento, Didattica e Ricerca. In particolare, è stata popolata la voce relativa all'Assicurazione della Qualità ed è stata attivata la versione del sito in lingua inglese. Anche nel 2018 il Dipartimento ha organizzato il Research Day (vedi All. 3), introdotto nel 2014, allo scopo di favorire le sinergie e il confronto sulle line di ricerca portate avanti dai componenti del Dipartimento e dai dottorandi e assegnisti. Il Research Day si è tenuto presso il Polo Biblioteca Digitale dell’Università di Milano-Bicocca Villa Forno e ha visto la partecipazione, in qualità di relatori, di tutti gli assegnisti e i dottorandi di ricerca afferenti al Dipartimento, oltre ad un Keynote Speech tenuto da un ospite straniero. Da quest'anno, in ocacsione del Research day il Dipartimento ha attribuito un Presentation Award destinato ai dottorandi di ricerca, uno dei quali ha ricevuto un premio in denaro per la migliore presentazione. Nel 2018 il Dipartimento ha proseguito nell'utilizzo dello Schema Premiale per le Pubblicazioni che attribuisce annualmente una quota aggiuntiva in fondi di ricerca in funzione della qualità della produzione scientifica nell'anno considerato e del miglioramento della stessa rispetto all'anno precedente, in modo da riconoscere e premiare l'eccellenza, ma anche favorire il miglioramento verso l'eccellenza. Nel 2018 la procedura è stata informatizzata, al fine di consentire ad ogni docente di selezionare la migliore pubblicazione realizzata nel 2017 al fine della valutazione. Per gli specifici criteri adottati per la distribuzione della quota premiale e i risultati ottenuti nel 2018 si veda il documento allegato (vedi All. 4). L’esplicitazione dei criteri per la distribuzione degli incentivi e delle premialità all’interno delle attività perseguite dal Dipartimento per la realizzazione dei propri obiettivi di ricerca prosegue pertanto a diversi livelli, attraverso l’adesione alle Linee Guida per la distribuzione dei Fondi di Ateneo-Quota Dipartimentale ad opera della Commissione FA che vengono ogni anno condivise con i componenti del Dipartimento (All. 1), attraverso l'utilizzo delle Linee Guida per l’assegnazione degli Assegni di ricerca definite nell'anno 2016 ad opera della Commissione AR (All. 5) e attraverso la definizione dello Schema Premiale per le Pubblicazioni (All. 4). In tutti questi casi, i criteri definiti si ispirano alle metodologie utilizzate dalla VQR, agli obiettivi definiti nella SUA-RD 2011-13 e successivamente aggiornati nella SUA-RD 2017, nonché alle indicazioni del piano strategico di Ateneo e agli obiettivi definiti nell'ultima Programmazione Triennale del Dipartimento 2018-20. Infrastrutture a supporto della ricerca Il Dipartimento di Psicologia dispone di adeguate infrastrutture a supporto della ricerca. Nello specifico sono presenti di più di venti laboratori di ricerca dotati di metodologie all'avanguardia che permettono di indagare sperimentalmente il comportamento umano e le sue basi cognitive e neurali. I laboratori sono fruibili da tutti i dottorandi, gli assegnisti e i docenti del Dipartimento. La qualità e la varietà delle strumentazioni scientifiche disponibili è anche l’esito di numerosi finanziamenti alla ricerca ottenuti dai componenti del Dipartimento, che per l'anno 2018 includono l'erogazione del finanziamento per due ERC MSCA-ITN International Training Network (“Mobile Technology for Infant Social-Cognitive Neuroscience- MOTION” e “The Multilingual Mind – MULTIMIND”) destinati, tra le altre cose, a 5 borse di dottorato per studenti stranieri, oltre che dalla fitta rete di collaborazioni interdisciplinari con altri Dipartimenti e Centri di Ricerca dell’Ateneo, che contribuiscono ad ampliare le linee di ricerca attive nel Dipartimento stesso. L’attività di ricerca condotta all’interno di questi laboratori è supportata da un’unità di personale tecnico dedicato alla programmazione di esperimenti. Grazie al progetto dei Dipartimenti di Eccellenza, nel 2018 sono iniziate le azioni di potenziamento di queste infrastrutture, sia attraverso la riconfigurazione e l'upgrading di alcuni degli spazi laboratoriali già esistenti, sia attraverso la progettazione dei nuovi Centri di ricerca MiBtec e BiCap e l'acquisizione della strumentazione necessaria al loro funzionamento. Queste infrastrutture saranno utilizzate in modo trasversale da tutti i docenti del Dipartimento che lavorano su tematiche psicologiche diverse e saranno fruibili da tutti i dottorandi e assegnisti In aggiunta a ciò, il Dipartimento da sempre mette a disposizione di ogni dottorando e assegnista di ricerca una postazione informatica individuale all’interno di spazi condivisi. Strumenti a supporto della ricerca Il Dipartimento dispone ad oggi di strumenti a supporto della ricerca acquisiti utilizzando i fondi di finanziamento ordinario, indispensabili per la sostenibilità dell’aggiornamento delle risorse utili alla ricerca scientifica. Il mantenimento dell’adeguatezza di queste risorse è ovviamente vincolato alla possibilità di ricevere stanziamenti stabili e continuativi. Utilizzando i fondi ordinari è stato possibile dotarsi, infatti, di licenze per l’utilizzo di software per la raccolta di dati, anche online, l’analisi statistica degli stessi e la stesura di testi in lingua inglese, fruibili da tutti i dottorandi, gli assegnisti e i docenti del Dipartimento. Ove necessario, il Dipartimento organizza incontri formativi aperti a tutti i suoi componenti per illustrare le modalità di funzionamento dei software acquistati al fine di incrementare le potenzialità d’uso degli stessi. Inoltre, per incrementare l’impatto a livello internazionale della produzione scientifica dei suoi componenti, inclusi i dottorandi e gli assegnisti di ricerca, il Dipartimento offre un contributo finanziario annuale per supportarli nella realizzazione di pubblicazioni scientifiche in lingua inglese. Il contributo può essere utilizzato per rimborsare parte delle spese relative a servizi di supporto linguistico-editoriale e/o la pubblicazione su riviste Open Access. L’attività amministrativa relativa alla ricerca del Dipartimento è supportata dal personale afferente al Centro Servizi di Psicologia e che segue le procedure di attivazione di borse e assegni di ricerca, la stipula di convenzioni e la rendicontazione di progetti di ricerca. L’attività tecnico informatica di supporto alla ricerca (manutenzione e gestione dei software utilizzati nei laboratori di ricerca, programmazione di esperimenti, etc) è svolta un’unica unità di personale. Nell'anno 2018, in conseguenza del finanziamento acquisito dal Dipartimento sul bando dei Dipartimenti di Eccellenza, l'Ateneo ha finanziato l'acquisizione di una unità di personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato per il supporto alle attività del Dipartimento di Eccellenza.  

All. 1 Criteri FA

All. 2 Governance Progetto Dipartimenti di Eccellenza DIPSI

All. 3 Research Day 2018

All. 4 Premio pubblicazioni 2018

All. 5 Linee guida assegni di ricerca

Il Dipartimento individua le azioni da intraprendere per raggiungere i propri obiettivi di ricerca basandosi sia sui risultati dell'ultima VQR (2011-13), sia sul monitoraggio continuativo della produzione scientifica dei componenti del Dipartimento così come emerge dalle azioni a sostegno della ricerca precedentemente descritte nel quadro B.1. I risultati di queste azioni sono oggetto di analisi da parte dell'Assicuratore della Qualità della Ricerca e del gruppo di lavoro AQ, che ne illustrano gli esiti ai componenti del Dipartimento durante i Consigli di Dipartimento anche in vista della stesura dei documenti di Programmazione Triennale dell'attività del Dipartimento.

L’Assicuratore della Qualità (AQ) della ricerca (prof.ssa Macchi Cassia) monitora l’attuazione delle azioni specifiche volte al raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano di programmazione triennale del Dipartimento e identifica i passi necessari per la realizzazione di tali azioni come pure gli eventuali ostacoli alla loro attuazione. Nel monitoraggio della qualità della ricerca l’Assicuratore della Qualità è coadiuvato da un Gruppo di lavoro composto da tre docenti del Dipartimento (prof. Gallucci, prof.ssa Guasti, prof.ssa Parolin). Il Gruppo di lavoro AQ ha il compito di lavorare alla compilazione della Scheda SUA-RD, di relazionare al Consiglio di Dipartimento in merito agli esiti di tale lavoro e di agevolare e monitorare la produzione di pubblicazioni scientifiche da parte degli afferenti al Dipartimento. Nel monitorare le pubblicazioni scientifiche degli afferenti al Dipartimento, il Gruppo di lavoro AQ pone particolare attenzione alla qualità delle riviste scientifiche alle quali i prodotti della ricerca sono inviati e le citazioni – ed eventuali altri indici di diffusione – che i prodotti ricevono. Inoltre, il Gruppo di lavoro agevola la selezione delle migliori riviste da parte del personale del Dipartimento condividendo tutte le informazioni necessarie a massimizzare la qualità del prodotto pubblicato. Tra queste informazioni risultano importanti la classificazione delle riviste secondo i criteri VQR, l’indicizzazione delle riviste sulle principali banche dati e la centralità delle riviste rispetto al settore disciplinare dell’autore del prodotto. Tutte queste attività sono continuative nel tempo. Il Gruppo di lavoro AQ raccoglie i dati relativi alle pubblicazioni prodotte dai membri del Dipartimento al termine di ogni anno solare e assegna, sulla base dei criteri definiti dallo Schema Premiale per le Pubblicazioni descritto al Quadro B.1, i fondi di ricerca aggiuntivi agli assegnisti di ricerca e ai docenti meritevoli. Nell'anno 2018 il Gruppo di lavoro AQ ha utilizzato le informazioni emerse dal monitoraggio delle azioni precedentemente descritte per realizzare il documento di Programmazione Triennale del Dipartimento di Psicologia 2018-20 (vedi All. 6), nel quale sono illustrati gli interventi migliorativi adottati per potenziare i risultati della ricerca e le azioni che il Dipartimento prevede di realizzare nel prossimo triennio per il perseguimento dei propri obiettivi di ricerca e di terza missione. Nell'ambito della programmazione triennale della propria attività, il Dipartimento ha anche adottato per il triennio 2018-2020 una pianificazione della distribuzione interna delle risorse relative al personale (Programmazione Triennale del personale 2018-20, vedi All. 7), realizzata sulla base dell’analisi delle risorse esistenti relative alla composizione del corpo docenti e alle ore di didattica erogata/erogabile e degli esiti della VQR 2011-14. Oltre che attraverso la figura dell’Assicuratore della Qualità della ricerca, le politiche per l’assicurazione della qualità della ricerca sono perseguite dal Dipartimento anche attraverso la nomina elettiva di due Commissioni.

1. la Commissione per l'assegnazione del Fondo di Ateneo-Quota Dipartimentale (Commissione FA-QD);

2. la Commissione per l’attribuzione degli Assegni di ricerca stanziati su fondi di Ateneo (Commissione AR).

 

1. La Commissione FA-QD

La Commissione è di carattere elettivo; sulla base delle proposte e delle decisioni del Consiglio di Dipartimento, essa distribuisce i Fondi di Ateneo-Quota Dipartimentale in accordo con le Linee Guida di indirizzo definite dal PQA-Ramo Ricerca dell’Ateneo. A partire dal 2015 il Dipartimento distribuisce l’intera quota del Fondo di Ateneo sulla base di criteri di merito relativi alla produzione scientifica di ogni singolo Professore o Ricercatore nel triennio di riferimento e nel 2018 ha proseguito nello stesso modo. I prodotti considerati ai fini della valutazione devono appartenere alle tipologie riconosciute come scientifiche dalla VQR ed essere presenti nella banca dati IRIS dell’Ateneo. In particolare, la Commissione prende in considerazione tutti i lavori pubblicati a livello nazionale e internazionale, ad eccezione degli abstract a convegni, inclusi quelli pubblicati su rivista o nel volume degli atti, secondo i seguenti criteri, validi sia per i settori bibliometrici sia per quelli non bibliometrici (vedi All. 1): - tipologia della pubblicazione - ranking/classe per gli articoli - diffusione della pubblicazione per gli altri prodotti valutabili secondo il VQR 2011-2014. La valutazione ottenuta da ogni pubblicazione viene utilizzata per costruire una graduatoria secondo diverse fasce, a ciascuna delle quali corrisponde l'erogazione di una somma in fondi di ricerca.

 

2. La Commissione AR

La Commissione AR, di carattere elettivo, è composta da cinque membri, di cui la maggioranza sono professori docenti di ruolo in accordo con l’articolo 10 del Regolamento per l'attivazione di assegni per la collaborazione ad attività di ricerca dell’Ateneo. La Procedura attraverso la quale la Commissione AR viene eletta è definita dalle “Linee guida per gli assegni di ricerca stanziati dall’Ateneo” (vedi All. 5), di cui il Dipartimento si è dotato nel 2016, che individuano anche alcuni strumenti utili alla Commissione per la valutazione dei progetti di ricerca presentati dai candidati.

La Commissione rappresenta il Dipartimento e valuta i progetti di ricerca presentati dai candidati nel miglior interesse del buon funzionamento del Dipartimento. Nel concetto di buon funzionamento del Dipartimento ricadono tanto aspetti di eccellenza della ricerca, quanto aspetti di equità e pari opportunità per lo sviluppo delle attività di ricerca dei diversi settori che compongono il Dipartimento stesso. La Commissione è quindi tenuta a considerare l’impatto che un progetto di ricerca in un determinato settore può avere sul buon funzionamento del Dipartimento. Nell'ambito delle politiche per l'assicurazione della qualità promosse dall'Ateneo, il Dipartimento partecipa

attivamente all’identificazione di strategie per il supporto e il monitoraggio dell’attività di ricerca dei Dipartimenti e per lo sviluppo di interventi di miglioramento attraverso la sua rappresentanza all’interno del Presidio della Qualità dell’Ateneo-Ramo Ricerca e all’interno del Gruppo di lavoro per la ricerca e la valorizzazione della ricerca (vedi Quadro B.1).

All.2_Governance_Eccellenza
All.5_Linee guida Assegni di ricerca 9.6.2016
All.6_Programmazione_PsiDip_2018-2020
All.7_Programmazione_Personale_2018-20_CDD28.3.2018

Il Dipartimento pone grande attenzione all’analisi degli esiti del monitoraggio delle azioni per il raggiungimento dei suoi Obiettivi di ricerca, così come descritte nella SUA-RD e nei documenti di Programmazione Triennale. Nel corso del triennio 2013-15, le modalità attraverso le quali il Dipartimento ha realizzato le azioni descritte nella SUA  2011-13 sono state oggetto di monitoraggio da parte della Giunta, dell’Assicuratore della Qualità della Ricerca del Dipartimento e del Consiglio di Dipartimento tutto, che le ha discusse all’interno delle sedute del Consiglio registrando di volta in volta i successi e/o le criticità e individuando all’occorrenza iniziative migliorative. Analogamente, nel corso del 2018 il Gruppo di lavoro dell'AQ del Dipartimento ha monitorato l'andamento delle azioni previste per il raggiungimento degli obiettivi di ricerca e di terza missione descritti nella SUA 2017 e nel Documento di Programmazione Triennale 2018-20 del Dipartimento, come illustrato nel report allegato (vedi All. 8), predisposto dal gruppo di lavoro dell'AQ del Dipartimento  in collaborazione con la Giunta e il gruppo di Governance del Progetto dei Dipartimenti di Eccellenza, e discusso nel Consiglio di Dipartimento del 29.11.2019. Attraverso il processo di monitoraggio, il Dipartimento ha verificato che le azioni previste dal Documento di Programmazione Triennale  in relazione alle prime fasi di realizzazione del Progetto dei Dipartimenti di Eccellenza sono state attuate. Tali azioni sono in capo al Gruppo di Governance del progetto che ha organizzato nel corso dell'anno frequenti incontri con l'Ufficio Ricerca e gli Uffici dell'Area Infrastrutture dell'Ateneo al fine di procedere all'acquisto dei materiali e predisporre gli spazi per i nuovi laboratori dei centri di ricerca MiBtec e Bi.CapP. Analogamente, gli obiettivi previsti per l'Azione 46 - Incremento Pubblicazioni d'Eccellenza - sono stati raggiunti, in quanto il miglioramento nella distribuzione dello Schema Premiale per le pubblicazioni ha coinvolto trasversalmente tutti i settori scientifico disciplinari, contribuendo ad un complessivo miglioramento della produttività scientifica del Dipartimento nel suo complesso. Infatti, il monitoraggio della produzione scientifica dei componenti del Dipartimento, realizzato attraverso un confronto tra la qualità dei prodotti relativi al 2017 presentati per la valutazione all'interno dello Schema Premiale per le Pubblicazioni nel 2018 e quelli relativi all'anno precedente sulla base dei criteri bibliometrici derivati dalla VQR, ha permesso di notare un incremento sostanziale del numero di componenti con prodotti in Q1 (miglior quartile). Su 69 afferenti considerati, nel 2017 ne troviamo 54 con prodotti in Q1, mentre nel 2016 ve ne erano 37. Ciò è attribuibile sia al miglioramento dei prodotti degli afferenti al Dipartimento in entrambi gli anni, 49 in Q1 rispetto a 37 del 2016, sia alla eccellente produzione dei nuovi afferenti al dipartimento, 5 in Q1 su un totale di 6 nuovi afferenti. Inoltre, il totale degli afferenti al Dipartimento che mostrano un miglioramento di quartile di qualità per le pubblicazioni del 2017 rispetto all’anno precedente sono 22 sui 26 afferenti che avevano margine di miglioramento (poichè non avevano alcuna pubblicazione in Q1 nel 2016). Anche il monitoraggio della produzione scientifica del componenti del Dipartimento valutati secondo criteri non bibliometrici nello stesso periodo ha evidenziato un miglioramento. In alcuni casi, l’attività di monitoraggio delle azioni intraprese ha portato all’introduzione di iniziative migliorative.  Per esempio, nel 2018 è stato introdotta una procedura informatizzata con sito dedicato per la presentazione dei prodotti per la valutazione all'interno dello Schema Premiale per le Pubblicazioni (vedi All. 4), che richiede ad ogni docente di selezionare in autonomia la migliore pubblicazione dell'anno precedente, con l'obiettivo di diffondere e accrescere all'interno del Dipartimento la cultura della valutazione della ricerca e le conoscenze utili per massimizzare la qualità dei prodotti pubblicati. Analogamente, nell'anno 2018 all'interno del Research Day annuale del Dipartimento è stato introdotto il Best Presentation Award (vedi All. 3), un premio in denaro per la migliore presentazione dedicato ai dottorandi di ricerca afferenti al Dottorato in Scienze Psicologiche, Linguistica e Neuroscienze Cognitive, allo scopo di favorire l'eccellenza e di facilitare la partecipazione a convegni scientifici nazionali e internazionali. Il Dipartimento si ripropone di proseguire nell'azione di monitoraggio di quanto previsto dal Documenti di Programmazione Triennale 2018-20 in relazione alle attività di Ricerca e di Terza Missione del Dipartimento con l'obiettivo di rivalutare l'andamento delle azioni in essere nel corso del 2019, ad un intervallo di almeno un anno dall'approvazione del documento stesso.

All. 3 Research Day 2018

All. 4 Premio pubblicazioni 2018

All. 8 Monitoraggio Programmazione Triennale PsiDip