PARTE I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento

Sezione A – Obiettivi di ricerca del Dipartimento

Quadro A.1 Dichiarazione degli obiettivi di ricerca del Dipartimento

Progetto Culturale

Il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa" nasce dal Dipartimento di Epistemologia ed Ermeneutica della Formazione, fondato nel 1998 da un gruppo di 15 docenti e ricercatori, quando avvenne la gemmazione dell’Università di Milano-Bicocca dall’Università degli Studi di Milano. Fin dall’inizio, si è sviluppato in modo interdisciplinare, a partire dal progetto originario di creare una Facoltà e un Dipartimento specificamente dedicati all’educazione e alla formazione dei soggetti, dei gruppi e delle organizzazioni, della società. Sono dunque trascorsi venti anni dalla fondazione: venti anni di impegno, di intelligenza, di creatività, nella direzione della costante promozione di qualità e della valorizzazione delle eccellenze presenti nel Dipartimento, nell’ambito della ricerca, della didattica e della terza missione. Al Dipartimento afferiscono sei Corsi di laurea: Scienze della formazione primaria, Scienze dell’educazione, Comunicazione interculturale, Scienze pedagogiche, Scienze antropologiche ed etnologiche, Formazione e sviluppo delle risorse umane. Tali Corsi formano studenti e studentesse verso profili professionali orientati a sostenere la crescita, l’educazione, lo sviluppo di competenze disciplinari e trasversali - la comunicazione, la ricerca, l’osservazione e la lettura dei fenomeni socio-educativi-culturali, la riflessione e l’analisi, ecc. - nei molteplici contesti educativi, lavorativi, della vita sociale diffusa. Al Dipartimento afferiscono anche due Dottorati: ‘Educazione nella società contemporanea’ e ‘Antropologia culturale e sociale’. I docenti chiamati ad insegnare nei Corsi di laurea sono, al contempo, ingaggiati nello svolgere ricerche di qualità sui temi qualificanti il progetto culturale del Dipartimento, che permettono loro di far confluire gli esiti di tali ricerche nell’insegnamento. Per quanto riguarda la Ricerca, il Dipartimento ha conseguito un ottimo risultato nelle graduatorie ANVUR della recente VQR 2011-2014, collocandosi nel suo complesso nella fascia alta a livello nazionale. In particolare ha conseguito, relativamente all’area 11A (a cui afferisce la maggioranza assoluta dei membri del Dipartimento), la prima posizione nella graduatoria dei Dipartimenti classificati come grandi (con R pari a 1,29). In particolare, nella graduatoria dei Dipartimenti Eccellenti, basata sui risultati ANVUR della VQR 2011-2014, si è collocato 120esimo. Tale risultato testimonia dell’impegno costante verso una qualità della ricerca sempre maggiore. Il Dipartimento organizza frequentemente eventi e convegni volti alla diffusione e condivisione dei risultati della ricerca con studiosi e ricercatori italiani e internazionali, nelle diverse aree scientifico-disciplinari afferenti. In aggiunta, va segnalato l’impegno per la valorizzazione dei giovani assegnisti/e e ricercatori/trici, attraverso misure specifiche ad essi/e rivolte.


Potenzialità

Al Dipartimento, al momento, afferiscono 89 docenti e ricercatori, cui vanno aggiunti assegnisti e dottorandi dei due Dottorati sopra citati. Docenti e ricercatori appartengono a molti settori disciplinari diversi (dalla pedagogia e dalla didattica all’antropologia alla psicologia alla storia alla geografia alla filosofia alla linguistica alla letteratura alle lingue orientali alla scienze dell’organizzazione ecc.), configurando un potenziale interdisciplinare molto elevato, che in diversi casi si traduce in progetti e azioni di ricerca volti a costruire una comprensione della realtà a più facce. Di fatto, quest’ultima rappresenta la grande sfida scientifica di sempre: poter partire dal proprio dominio disciplinare per dialogare con gli altri ambiti del sapere nella direzione di una maggiore conoscenza dei fenomeni, al servizio della società. In tal modo si realizza la connessione tra Ricerca e Terza missione dell’Università. Al Dipartimento afferiscono alcuni Laboratori di ricerca (formalizzati con delibera dipartimentale), alcuni Gruppi di ricerca, alcuni Centri di ricerca. Inoltre, diversi membri del Dipartimento afferiscono a Centri di ricerca interdipartimentali all’interno dell’Ateneo o a Centri di ricerca interuniversitari, con i quali sono state stipulate convenzioni e accordi quadro. Al contempo, diversi membri partecipano a Network di ricerca internazionali, anche all’interno di Associazioni scientifiche europee o internazionali. Tale partecipazione è perlopiù volta a costruire progetti di ricerca per i quali si chiede un finanziamento a enti o fondazioni.  Alcuni Gruppi di ricerca, Laboratori e Centri afferenti al Dipartimento possiedono ‘grandi attrezzature’, acquisite tramite finanziamenti dell’Ateneo o ulteriori finanziamenti ricevuti tramite vincite di progetti di ricerca. Le missioni in territorio nazionale o all’estero, per partecipare a convegni, seminari, riunioni di gruppi di progetto, sono molto numerose e costanti, svolte sia da docenti e ricercatori sia da dottorandi e assegnisti. In generale, le attività di diffusione e condivisione della conoscenza e dei risultati di ricerca raggiunti sono continue e molteplici, svolte sia con specialisti del settore scientifico sia in modo divulgativo, rivolto al territorio. Molto frequentemente, stakeholder esterni, appartenenti al mondo delle istituzioni, degli enti, delle associazioni e delle imprese profit e no-profit vengono coinvolti attivamente e in prima persona, dalla progettazione degli eventi fino alla loro realizzazione.

Strategia

La programmazione triennale esposta nel Documento di Programmazione triennale 2018-2020 prevede sia azioni di mantenimento e di rafforzamento del Dipartimento nella ricerca e nella terza missione sia nuove azioni, in parte per rispondere ad aspetti che richiedono miglioramenti e in parte per aprire nuove possibilità di sviluppo e nuove direttrici di ricerca originali e di frontiera.

Programma complessivo:

L’attività di ricerca del Dipartimento si caratterizza in senso fortemente interdisciplinare: dalla pedagogia alla psicologia, dall’antropologia alla filosofia, dall’analisi delle organizzazioni alla storia e alla letteratura, dallo studio dei linguaggi artistici, musicali e visuali alla didattica delle scienze, dalla linguistica alla geografia alle lingue orientali. Questa attività, attenta sia ai fondamenti teorici, sia alla ricerca empirica e sul campo, sia alle dimensioni applicative e tecnologiche, si sviluppa attraverso una significativa rete di iniziative di diffusione dei risultati scientifici a livello nazionale e internazionale ma, anche, mediante un collegamento organico con istituzioni e associazioni presenti sul territorio locale, nazionale e internazionale e operanti in aree affini agli ambiti disciplinari interessati dalla ricerca. Il Dipartimento ha inoltre conseguito un ottimo risultato nelle graduatorie ANVUR della recente VQR 2011-2014, collocandosi nel suo complesso nella fascia alta a livello nazionale. In particolare ha conseguito, relativamente all’area 11A (a cui afferisce la maggioranza assoluta dei membri del Dipartimento), la prima posizione nella graduatoria dei Dipartimenti classificati come grandi (con R pari a 1,29). In particolare, nella graduatoria dei Dipartimenti Eccellenti, basata sui risultati ANVUR della VQR 2011-2014, si è collocato 120esimo. Tale risultato testimonia dell’impegno costante, in linea generale, verso una qualità della ricerca sempre maggiore. Inoltre, ha al suo attivo un numero significativo di progetti finanziati a livello nazionale ed europeo. Gli obiettivi e le azioni di ricerca, indicate nel Documento di Programmazione triennale 2018-2020, mirano a incrementare e rafforzare la presenza attiva del Dipartimento nel contesto della ricerca nazionale e internazionale. Tuttavia, le azioni indicate non rispecchiano la totalità delle attività e della ricchezza scientifica e di ricerca degli afferenti. Vengono piuttosto indicate alcune azioni, tra le molte possibili, che indicano linee di sviluppo della ricerca di forte interesse nel triennio 2018-2020. Vengono introdotte le azioni dei singoli gruppi di ricerca disciplinari, seguite da azioni a vocazione più spiccatamente interdisciplinare e poi da azioni trasversali, volte a evidenziare attività necessarie affinché i contenuti e gli obiettivi di ricerca scientifica possano disporre di supporti gestionali ed organizzativi, di basi materiali e di risorse per poter essere svolte.

Obiettivi specifici

  Obiettivi e relative azioni specifiche, necessarie per concretizzarli, sono così state individuate dai singoli ambiti disciplinari: dall’ambito pedagogico-didattico, dall’ambito psicologico, dall’ambito storico, dall’ambito linguistico-letterario, dall’ambito antropologico, dall’ambito geografico, dall’ambito filosofico, dall’ambito organizzativo. La forte vocazione interdisciplinare che già caratterizza il Dipartimento sarà potenziata nel triennio in oggetto attraverso l’implementazione delle azioni previste dal Documento di Programmazione triennale. Molte delle azioni previste dagli ambiti disciplinari prevedono, infatti, collaborazioni con membri del Dipartimento che afferiscono ad ambiti disciplinari differenti. Tra queste azioni interdisciplinari figurano (elenco non esaustivo):
  • Costituzione di un Laboratorio Infanzia interdisciplinare (ambito pedagogico)
  • Sviluppo e innovazione del Polo Digitale DISUF - Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica (LISP) e Laboratorio di Media Education (ambito pedagogico)
  • Avvio di un gruppo di ricerca interdisciplinare sulle religioni nella vita quotidiana (ambito filosofico)
  • Potenziamento del Laboratorio di Robotica per le Scienze Cognitive e Sociali (ambito filosofico)
A queste si aggiungono le due azioni specificamente interdisciplinari che seguono:
  • Implementazione del progetto per i dipartimenti eccellenti (rimodulazione) e del Laboratorio sulla Sostenibilità socio-educativa.
  • Costituzione di un Laboratorio sui processi educativi in contesti multiculturali e di plurilinguismo.
Il Dipartimento individua poi linee di sviluppo e azioni trasversali, non tanto alle diverse discipline rappresentate al suo interno (vedi Ambiti Interdisciplinari) quanto piuttosto ai diversi piani che qualificano la struttura organizzativa della ricerca del dipartimento, da quello comunicativo a quello infrastrutturale e di supporto materiale, in termini di risorse e di servizi a sostegno dell’attività di ricerca. Gli ambiti trasversali sono dunque particolarmente rilevanti perché interessano tutti gli attori del Dipartimento, promuovono e supportano l’attività di ricerca nei suoi processi regolativi, organizzativi, comunicativi, infrastrutturali, al fine di migliorarne la qualità, la produttività e l’impatto. La sezione si articola nelle seguenti voci: prodotti della ricerca, internazionalizzazione, ricerca finanziata, comunicazione interna ed esterna, infrastrutture.

a. Prodotti della ricerca

Obiettivo trasversale a tutti gli ambiti disciplinari sarà l’aumento progressivo da parte dei membri del Dipartimento della quantità di pubblicazioni scientifiche, nelle diverse tipologie previste (monografie, articoli, saggi, traduzioni, etc.), in grado di soddisfare i criteri stabiliti dall’ANVUR per le campagne di valutazione della ricerca (VQR) e per l’abilitazione scientifica nazionale (ASN), in linea con le richieste ministeriali. Nel triennio la strategia adottata per perseguire tale obiettivo è volta a: migliorare la strategia di monitoraggio sulle pubblicazioni scientifiche dei membri del Dipartimento ad opera della Commissione Ricerca; supportare i membri del Dipartimento nell’iter di produzione della pubblicazione.

b. Internazionalizzazione

La ricerca condotta all’interno del Dipartimento ha già un buon grado di internazionalizzazione, rispetto al livello di partecipazione a progetti di ricerca finanziata internazionale, a reti di ricerca e comitati di enti, società, convegni e riviste internazionali, rispetto alle pubblicazioni su riviste internazionali e con co-autori stranieri e, sebbene in modo migliorabile, a livello di mobilità di ricercatori e docenti internazionali (incoming e outgoing). Nel prossimo triennio si intendono perseguire le seguenti linee di sviluppo: incrementare e potenziare le collaborazioni di ricerca internazionali; incrementare la mobilità internazionale (incoming e outgoing) di ricercatori e docenti internazionali. Al fine di valorizzare l’attrattività del Dipartimento e promuovere positivi scambi internazionali, è stato predisposto dal 2016 un Visiting Felloships Programme di Dipartimento, attraverso il quale una commissione dipartimentale valuta le candidature pervenute in risposta a periodiche calls, per individuare i migliori docenti e ricercatori provenienti dalle più importanti università ed enti di ricerca nazionali ed internazionali che intendano candidarsi alle posizioni di Junior e Senior Visiting Fellowships. Nello specifico, il programma Junior Visiting Fellowships offre a giovani ricercatori (entro 5 anni dal il dottorato di ricerca e non oltre i 35 anni d’età) provenienti da tutto il mondo l'opportunità di trascorrere un periodo di ricerca presso il Dipartimento (solitamente tra quattro e sei settimane, anche se possono essere organizzati periodi più lunghi di permanenza). Vengono sostenuti dal Dipartimento i costi di viaggio e alloggio fino a 3.000 euro. Durante il soggiorno, il Junior Visiting Fellows lavora nell’ambito del proprio progetto di ricerca ed è attivamente coinvolto con le iniziative del Dipartimento. Il programma Senior Visiting Fellowships offre a ricercatori, studiosi e professionisti affermati provenienti da tutto il mondo l'opportunità di trascorrere un periodo di tempo a svolgere attività di ricerca presso il Dipartimento (solitamente tra quattro e sei settimane, anche se possono essere organizzati periodi più lunghi di permanenza). Durante il soggiorno, il Visiting Fellows si occupa di lavorare sul ​​proprio progetto di ricerca, svolgendo anche un ruolo attivo nella vita intellettuale del Dipartimento, partecipando a discussioni e dibattiti e rendendosi disponibile agli studenti di dottorato nel proprio campo di competenza. Il Dipartimento sostiene i costi di viaggio e alloggio fino a 5.000 euro. I Visiting Fellows hanno a disposizione spazi per uffici e hanno accesso alle strutture del Dipartimento, inclusi servizi di biblioteca, informatica e stampa.

c. Ricerca finanziata

Il Dipartimento è coinvolto in numerosi progetti di ricerca internazionali e nazionali finanziati, che possono essere incrementati nel prossimo triennio. Le strategie perseguite sono: supportare l’individuazione e la partecipazione a bandi su linee di ricerca disciplinari e interdisciplinari; supportare la scrittura di progetti per aumentare le possibilità di successo in relazione alle caratteristiche specifiche delle call.

d. Comunicazione interna ed esterna

Il Dipartimento si occupa di favorire la comunicazione interna ed esterna in vario modo. Dispone di una piattaforma informatica intranet (Share point) per la condivisione interna di documenti (verbali, moduli, anagrafiche); la mailing list di tutti i componenti del Dipartimento viene frequentemente utilizzata per comunicazioni di vario genere, e a cadenza settimanale invia a tutti informazioni riassuntive su call di bandi, convegni e riviste inseriti dai vari docenti sulla piattaforma intranet. I Delegati alla Comunicazione favoriscono la comunicazione esterna attraverso il sito web del Dipartimento, che nell’ultimo biennio è stato riorganizzato in funzione di una maggiore chiarezza e accessibilità ai contenuti. Nel triennio sono perseguite le seguenti linee di sviluppo: elaborazione di un piano integrato per la comunicazione esterna delle attività del Dipartimento, che tenga conto di vari canali di comunicazione (sito web, social network, newsletter) e che si interfacci in modo sistematico con l’Area della Comunicazione d’Ateneo, elaborazione di un piano integrato per la comunicazione interna che renda la piattaforma intranet attuale un punto di accesso a servizi, procedure, novità e spazi di lavoro condiviso.

e. Infrastrutture specifiche per le SSH – Social Sciences and Humanities

Le diverse e molteplici aree scientifico-disciplinari del Dipartimento necessitano assolutamente di acquisire una serie di ‘’infrastrutture’’ del tutto specifiche per le scienze umane e sociali (SSH). Nel nostro Dipartimento svolgono le loro ricerche di qualità studiosi che non abbisognano, per lo più, di attrezzature molto grandi e molto costose, come nel caso delle scienze naturali o delle cosiddette scienze “dure”. Per svolgere le loro ricerche, dal livello minimale al livello dell’eccellenza – verso cui il Dipartimento tende, come ben attestato dai risultati della VQR-2011-2014 – gli studiosi del Dipartimento dispongono di risorse materiali adeguate e specifiche per le proprie tradizioni e metodologie di ricerca, quali LIBRI, servizi di traduzioni e revisioni, editing e formatting, servizio di supporto per eventi internazionali, ecc. Agli obiettivi e azioni sopra indicate, va senz’altro aggiunto il Progetto di Valorizzazione degli assegnisti di ricerca. Il Dipartimento sostiene da tempo con molta convinzione tutte le attività degli Assegnisti di ricerca afferenti e intende impegnarsi con risorse economiche, materiali e di supporto scientifico per promuovere il percorso di ricerca degli assegnisti. Al fine della massima valorizzazione della ricerca degli assegnisti, ha predisposto un’aula dedicata, un fondo economico per missioni e pubblicazioni, un regolamento per il monitoraggio e la valutazione degli assegnisti.  Tutti gli assegnisti possono dunque utilizzare, per favorire gli scambi interdisciplinari e continuare le proprie attività scientifiche, il nuovo Laboratorio Assegnisti e Valorizzazione della Ricerca, inaugurato a settembre 2017.

Coerenza con politiche e linee strategiche dell'Ateneo

Il programma di ricerca è in linea con le politiche e le strategie generali di Ateneo, che valorizzano esplicitamente nei documenti programmatici, attraverso l’istituzione di commissioni dedicate e di uffici amministrativi a supporto, lo sviluppo della ricerca, dell’internazionalizzazione, della comunicazione, della ricerca finanziata. Il Dipartimento chiede un maggiore supporto specifico nelle infrastrutture di ricerca tipiche delle SSH, come sopra ricordato.


Distribuzione interna delle risorse

Risorse Economiche

Le risorse economiche del Dipartimento sono basate su assegnazioni annuali dell’Ateneo, su proventi delle attività in Conto terzi e su risorse derivanti da progetti di ricerca competitivi. Questo insieme costituisce il Budget del Dipartimento a disposizione per perseguire gli obiettivi e i programmi operativi, suddiviso in progetti specifici. L’assegnazione annuale dell’Ateneo è suddivisa in due ambiti principali: Fondi di Potenziamento della Didattica e Dotazione Ordinaria di Funzionamento. A ciò vanno aggiunte le assegnazioni derivanti da finanziamenti interni dell’Ateneo per il sostegno diretto delle attività di ricerca: quali il Fondo d’Ateneo per la ricerca Quota Dipartimentale (FAQD), il Fondo d’Ateneo Quota Competitiva (FAQC) per sostenere proposte progettali valutate positivamente dall’ente finanziatore ma non ammesse a finanziamento per mancanza di risorse,  Infrastrutture di Interesse Strategico ed eventuali premi (es. premio Giovani Talenti).  A ciò si deve aggiungere la quota annuale stanziata dalla Scuola Unica di Dottorato a favore dei due Dottorati afferenti al Dipartimento.

Criteri

Per quanto riguarda il fondo per il Potenziamento della didattica, i criteri sono costituiti dalle necessità dei diversi Corsi di laurea:
  • incarichi per attività di tutorato per fornire un adeguato sostegno alla componente studentesca durante il percorso universitario nell’ambito di ciascun Corso di Laurea, con l’obiettivo di facilitare sia l’apprendimento dei programmi di insegnamento particolarmente impegnativi, sia il sostegno per la comprensione di tematiche affrontate, oltre che garantire la presenza di figure che supportino il dialogo tra docenti e studenti per l’individuazione di eventuali criticità connesse all’apprendimento dei programmi stessi.
  • supervisori dei tirocini, coordinatori e organizzatori dei tirocini, tutor per supporto programma Erasmus.
  • progetto Politiche Attive e Orientamento per supportare l’organizzazione e la realizzazione di specifici interventi volti a migliorare in modo tangibile l’efficacia dell’azione didattica dei differenti CdL triennali e magistrali, individuando e monitorando le necessità manifestate dagli studenti, fornendo consulenze didattiche e formative ai diversi problemi degli studenti, coinvolgendoli in prima persona nella individuazione dei problemi del loro percorso formativo, supportando l’implementazione della community online, fornendo un supporto informativo in riferimento alla organizzazione e gestione del metodo di studio, con particolare riferimento all’apprendimento delle lingue straniere, al fine di favorire l’internazionalizzazione, diminuire l’abbandono durante il percorso di studi e supportare il raccordo fra didattica e mondo del lavoro.
  • attività connesse al Nido d’infanzia interaziendale Bambini Bicocca per le attività didattiche sperimentali, promuovendo il Nido come laboratorio di formazione degli operatori dei servizi educativi per l’infanzia, risultando anche sede di tirocinio per i futuri educatori.
La  Dotazione Ordinaria di Funzionamento,  viene utilizzata secondo i seguenti criteri, volti a perseguire i seguenti obiettivi strategici e di ricerca del Dipartimento :
  • per attirare visiting professor dall’Italia e dall’estero, al fine di favorire positivi scambi interdisciplinari, promuovendo l’internazionalizzazione della ricerca in termini scientifici e didattici, accrescendo la reputazione internazionale della struttura. Nello specifico, è stato predisposto dal 2016 un Visiting Felloships Programme di Dipartimento, attraverso il quale una commissione dipartimentale valuta, le candidature pervenute in risposta a periodiche calls, per individuare i migliori docenti e ricercatori provenienti dalle più importanti università ed enti di ricerca nazionali ed internazionali che intendano candidarsi alle posizioni di Junior e Senior Visiting Fellowships.
  • per il finanziamento di iniziative scientifiche, organizzazione di convegni, workshop ed altre iniziative di divulgazione delle attività istituzionali, di ricerca e diffusione del sapere, anche nell’ottica della Terza Missione.
  • per finanziare le missioni di servizio per rappresentare il Dipartimento nelle opportune sedi, per collaborazioni studentesche 150 ore, per traduzione e proof reading di testi scientifici e di ricerca, per incarichi esterni legati a esigenze tecnico-scientifiche, per spese di rappresentanza al fine di per valorizzare il prestigio istituzionale del Dipartimento in occasione di rapporti ufficiali con Enti/Istituzioni esterni e nella vita delle relazioni di ricerca con personalità del mondo culturale/scientifico, per il funzionamento ordinario (materiale di consumo, cancelleria, stampe e fotocomposizione, spese postali, noleggi stampanti e multifunzione in rete, telefonia mobile e commissioni bancarie).
  Le missioni di ricerca di docenti e ricercatori, volte a trascorrere periodi all’estero, a partecipare a convegni ed altri eventi di condivisione dei risultati di ricerca, vengono finanziate attraverso il Fondo d’Ateneo per la ricerca Quota Dipartimentale (FAQD), il Fondo d’Ateneo Quota Competitiva (FAQC) e altri fondi di ricerca acquisiti tramite bandi competitivi o contratti conto terzi o convenzioni. In sostanza, i criteri dell’articolazione del Bilancio in diversi capitoli si basano sulle necessità di supporto alla didattica riscontrate presso i vari Corsi di laurea - da parte dei Presidenti, del Gruppo di Riesame, dell’Assicuratore di Qualità -; di supporto alla ricerca e alla terza missione per i singoli ricercatori o i  Gruppi di ricerca, che siano docenti, ricercatori, assegnisti o dottorandi, e verificate in base alla spesa dell’anno precedente. Agli Assegnisti è stato dedicato un Fondo Assegnisti in base ai seguenti criteri: Per quanto concerne la promozione delle attività scientifiche degli assegnisti di ricerca di tipo A, vengono utilizzati i fondi di ricerca del Dipartimento per finanziare le missioni in Italia e all’estero e le pubblicazioni scientifiche. Le risorse relative ai Fondi d’Ateneo per la ricerca Quota Dipartimentale (FAQD)  sono assegnate dall’Ateneo a ciascun Dipartimento proporzionalmente al numero di docenti e ricercatori afferenti. I FAQD vengono assegnati ai docenti e ricercatori afferenti al Dipartimento in base ai seguenti criteri di valutazione su base premiale tramite un’apposita commissione:

Numero di pubblicazioni del triennio da sottoporre a valutazione

Vengono valutati 5 prodotti (numero massimo presentabile) nell’arco del triennio 2015-2017. Ad ognuno di essi viene assegnato un punteggio sulla base dello schema seguente:   PER I SETTORI NON BIBLIOMETRICI
  PUNTEGGIO
Monografia   2,25
Traduzione di volume scientifico 1,75
Articolo in riviste in fascia A 1,5
Capitolo in volume Atti di convegno con ISBN Articolo in riviste in fascia S 1
Articolo in rivista con peer review o comitato scientifico (non in fascia S) 0,5
Articolo in riviste senza comitato scientifico 0,25
  PER I SETTORI BIBLIOMETRICI
  PUNTEGGIO
Articolo indicizzato in Scopus e/o WoS Volume indicizzato in  Scopus e/o WoS 2,25
Monografia internazionale non indicizzata in Scopus e/o WoS 1,25
Capitolo in volume internazionale Monografia nazionale   1
Atti di convegno con ISBN 0,5
Articolo in rivista non indicizzata in Scopus e/o Wos, con processo di referaggio Capitolo in volume nazionale 0,25

Una volta assegnati i punteggi ad ognuna delle 5 (numero massimo presentabile) pubblicazioni presentate, si procederà alla somma dei punteggi pervenendo ad un punteggio totale per ogni richiedente. Calcolo del punteggio totale per ogni richiedente

Sulla base di tale punteggio e della fascia corrispondente (si veda tabella sotto), sarà stabilita l’entità della Quota di FAQD assegnata ad ogni richiedente.
FASCIA PUNTEGGIO TOTALE QUOTA PREMIALE
1 Oltre i 7, 01 punti 2X
2 5,51-7 X+2/3X
3 4,01-5,50 X+1/3X
4 2-4 X
  Riassumendo, nello specifico della Ricerca, le risorse dedicate e i criteri inerenti sono costituiti da: le assegnazioni derivanti da finanziamenti interni dell’Ateneo per il sostegno diretto delle attività di ricerca: quali il Fondo d’Ateneo per la ricerca Quota Dipartimentale (FAQD), il Fondo d’Ateneo Quota Competitiva (FAQC) per sostenere proposte progettali valutate positivamente dall’ente finanziatore ma non ammesse a finanziamento per mancanza di risorse,  Infrastrutture di Interesse Strategico ed eventuali premi (es. premio Giovani Talenti). A ciò si aggiungono le risorse derivanti da bandi competitivi esterni. Nello specifico della Terza Missione, le risorse dedicate provengono dalle attività economiche realizzate dal Dipartimento per conto di terzi, a fronte del versamento di un corrispettivo, quali:
  • esecuzione di contratti di ricerca e/o fornitura di servizi di terzi (ricerca pianificata, indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze da utilizzare per processi/servizi/prodotti innovativi)
  • attività di consulenza (studio, pareri tecnici o scientifici, attività progettuali, studi di fattibilità, assistenza tecnica e scientifica, coordinamento, supervisione e management)
  • attività di formazione non istituzionale svolte nell’interesse di terzi (quali la progettazione, organizzazione, esecuzione di attività formative, corsi, seminari, workshop, conferenze, compresa la predisposizione del materiale didattico)
  • attività di Ricerca, Sviluppo e Innovazione svolta in collaborazione con terzi allo scopo di realizzare un interesse comune e comunque di soddisfacimento dell’interesse scientifico e tecnologiche del soggetto esterno.
  L’obiettivo del Dipartimento per l’attività della Terza Missione è poter contribuire con i propri risultati di ricerca allo sviluppo sociale ed educativo del territorio e della società.  L’offerta mira ad essere visibili, qualitativamente competitivi e prestare servizi innovativi sul mercato. Le risorse economiche derivanti da tale attività vengono gestite contabilmente con progetti specifici e utilizzate per far fronte a costi vivi, connessi alla realizzazione delle attività  (quali spese di missione, attrezzature informatiche, materiali di consumo, eventuali servizi esterni, personale da contrattualizzare ad hoc per lo svolgimento di attività specifiche sotto la direzione scientifica dei docenti interni) e per retribuire il personale direttamente impegnato nelle attività di ricerca e formazione commissionate. I criteri utilizzati consistono nell’adeguamento al Regolamento d’Ateneo che prevede la corresponsione all’Ateneo del 10 % a favore del personale non docente, l’impiego per spese varie connesse all’attività di Terza Missione, la distribuzione dei restanti fondi al personale interno che ha contribuito all’attività.

Modalità:

La distribuzione al personale interno che ha contribuito all’attività viene proposta al Consiglio di Dipartimento, che approva o meno dopo discussione nella forma della delibera di Dipartimento.

Risorse Personale

Criteri:

I criteri utilizzati per la richiesta di posizioni di professore di I fascia sono:
  • Considerazione delle aree disciplinari sprovviste di ordinari da molto tempo;
  • Responsabilità Istituzionali e Gestionali secondo le indicazioni fornite dal CDA;
  • Capacità di saper reperire finanziamenti esterni;
  • Internazionalizzazione;
  • consolidamento delle aree con  buoni risultati VQR e rafforzamento aree con necessità di supporto;
  • valutazione delle necessità sopravvenute in seguito ai recenti pensionamenti;
I criteri utilizzati per la richiesta di posizioni di professore di II fascia sono:
  • necessità didattiche (contratti, affidamenti, ecc);
  • necessità in seguito a pensionamenti;
  • adeguamento alle richieste delle nuove normative (FIT – Formazione degli insegnanti, Legge 2443 - Riconoscimento delle professioni di educatore e pedagogista, Decreto Legge 65 – Sistema integrato 0-6);
  • consolidamento delle aree con  buoni risultati VQR e rafforzamento aree con necessità di supporto;
  • valorizzazione diverse aree disciplinari.
I criteri utilizzati per la richiesta di posizioni di Ricercatori a tempo determinato A sono:
  • necessità didattiche (contratti, affidamenti, ecc.);
  • necessità in seguito a pensionamenti;
  • adeguamento alle richieste delle nuove normative (FIT – Formazione degli insegnanti, Legge 2443 - Riconoscimento delle professioni di educatore e pedagogista, Decreto Legge 65 – Sistema integrato 0-6);
  • consolidamento delle aree con  buoni risultati VQR e rafforzamento aree con necessità di supporto;
  • valorizzazione diverse aree disciplinari
I criteri utilizzati per la richiesta di posizioni di Ricercatori a tempo determinato B sono:
  • necessità didattiche (contratti, affidamenti, ecc) ;
  • necessità in seguito a pensionamenti;
  • adeguamento alle richieste delle nuove normative (FIT – Formazione degli insegnanti, Legge 2443 - Riconoscimento delle professioni di educatore e pedagogista, Decreto Legge 65 – Sistema integrato 0-6);
  • consolidamento delle diverse aree con buoni risultati VQR e rafforzamento delle aree con necessità di supporto;
  • valorizzazione delle diverse aree disciplinari.
I criteri utilizzati per la richiesta di posizioni di assegnisti A1 sono:
  • rilevanza della ricerca proposta per lo sviluppo del Dipartimento
  • interesse scientifico della proposta
  • elementi di dialogo interdisciplinare
  • consolidamento delle aree con  buoni risultati VQR e rafforzamento delle aree con necessità di supporto

Modalità:

Il Direttore consulta i Presidenti dei Corsi di laurea, la Giunta e i diversi gruppi di ricerca disciplinari, chiedendo il loro parere sulle necessità della didattica e della ricerca del Dipartimento. Al contempo il Direttore effettua una analisi complessiva delle necessità della didattica e della ricerca. Vengono portate e discusse in Giunta entrambe le tipologie di analisi. La Giunta definisce una proposta, che viene poi portata e discussa in Consiglio, dove viene approvata o meno secondo i criteri di raggiungimento della maggioranza definiti dai Regolamenti d’Ateneo.

Sezione B – Sistema di gestione

Quadro B.1 Struttura organizzativa del Dipartimento

Organizzazione funzionale a realizzare la propria strategia di ricerca

Negli anni 2016 e 2017, il Dipartimento è stato organizzato in cinque Commissioni: Ricerca (Prodotti della ricerca, Valutazione e Normative e poi Ricerca finanziata e Fund-raising), Comunicazione, Internazionalizzazione, Valorizzazione Assegnisti, Assicurazione di Qualità. Ognuna era guidata da un Presidente e composta anche da un gruppo di afferenti selezionati su base volontaria.

I compiti delle Commissioni Ricerca riguardavano il monitoraggio dell’andamento delle pubblicazioni dei membri del Dipartimento in accordo alle indicazioni e tipologie della scorsa VQR, delle normative e delle procedure emanate dai vari organi nazionali e dall’Ateneo per la distribuzione dei fondi di ricerca, con particolare attenzione ai criteri e alle modalità di distribuzione dei fondi FA. Un’altra sezione della Commissione si è occupata di sostenere la ricerca finanziata.

I compiti della Commissione Comunicazione riguardavano la diffusione dei risultati della ricerca dipartimentale e delle azioni di terza missione.

I compiti della Commissione Internazionalizzazione riguardavano il supporto al Programma Erasmus per lo scambio di studenti, dottorandi e docenti.

I compiti della Commissione Valorizzazione Assegnisti riguardavano il monitoraggio e il supporto delle attività di ricerca degli assegnisti.

I compiti della Commissione Assicurazione di Qualità riguardavano il monitoraggio dell’andamento delle attività di ricerca e di terza missione, l’analisi delle criticità e la proposta di azioni di miglioramento.

Sulla base del monitoraggio dell’andamento del lavoro delle Commissioni della Ricerca e della Terza Missione, anche grazie al lavoro della Commissione di Assicurazione di Qualità, nel 2018 il Dipartimento ha scelto di riorganizzarsi, procedendo a una semplificazione e razionalizzazione delle proprie attività organizzative e gestionali. Si è dunque aderito all’impianto proposto dal Documento di Programmazione Triennale, strutturandosi pertanto in 4 Commissioni: Didattica, Ricerca, Terza Missione e Assicurazione di Qualità.

Le Commissioni Ricerca e Terza Missione hanno un Presidente e possono avere più Vice-Presidenti.

La Commissione Didattica è presieduta dal Direttore.

La Commissione Assicurazione di Qualità ha un Presidente e un Vice-Presidente.

Il Direttore Nomina i Presidenti delle Commissioni.

I Presidenti delle 4 Commissioni, in accordo con il Direttore, nominano i Vice-Presidenti.

I vice-presidenti individuano i Responsabili.

Almeno due volte l’anno la Commissione Terza Missione si incontra con la Commissione Ricerca per  commentare le reciproche interazioni.

I Presidenti delle Commissioni Ricerca e Terza Missione forniscono un primo Report al Direttore e alla Commissione Assicurazione di Qualità.

Inoltre, la Commissione Assicurazione di Qualità incontra due volte l’anno le Commissioni Ricerca e Terza Missione per monitorare il lavoro svolto dalle due Commissioni, a partire dall’analisi dei raccordi tra le due.

I Presidenti delle Commissioni Ricerca, Terza Missione e Assicurazione di Qualità inviano quindi un secondo Report al Direttore del Dipartimento e alla Giunta di Direzione, discutendo poi assieme i risultati del lavoro svolto dalle Commissioni Ricerca e Terza Missione e dalla Commissione per l’Assicurazione di Qualità del Dipartimento. Il Direttore porta in Consiglio di Dipartimento tali Report, chiedendo ai Presidenti delle Commissioni Ricerca, Terza Missione e Assicurazione della Qualità di illustrarli e ai membri del Consiglio di discuterli collegialmente.

A.Commissione Didattica

Composizione

Presidente – Il Direttore di Dipartimento

3 Vice-Presidenti di tre Aree:

  1. monitora i Corsi di laurea,
  2. monitora l’internazionalizzazione, le politiche attive e l’orientamento, la comunicazione,
  3. monitora il Post-laurea e le altre attività didattiche.

CORSI DI LAUREA

1.Vice-Presidente

Presidenti Corsi di corsi di laurea

Presidente Commissione Paritetica

INTERNAZIONALIZZAZIONE, POLITICHE ATTIVE E ORIENTAMENTO, COMUNICAZIONE

2.Vice-Presidente

Responsabile Internazionalizzazione

Responsabile Politiche attive e orientamento

Responsabile Comunicazione

POST LAUREA  E ALTRE ATTIVITÀ DIDATTICHE

3.Vice-Presidente

Responsabile Master, Corsi di Perfezionamento e Corsi di Alta Formazione

Coordinatrici dei due Dottorati

Responsabile Altre Attività Didattiche (formazione insegnanti)

Nomine e Deleghe

Il Presidente, in accordo con il Direttore, nomina i Vice-Presidenti.

I Vice-Presidenti, in accordo con il Direttore, nominano i Responsabili.

Compiti

La Commissione Didattica monitora le Azioni dichiarate dai Corsi di laurea nel Documento di Programmazione triennale e l’attuazione delle richieste provenienti dall’Ateneo, dal MIUR e dall’ANVUR, coordina le attività e le procedure comuni, analizza i successi ottenuti, individua criticità, propone azioni di miglioramento, predispone linee di indirizzo per le scelte strategiche dell’offerta formativa del Dipartimento, progetta le prossime attività, redige un sintetico Report.

Cronologia

Almeno due volte l’anno, la Commissione viene convocata dal Presidente/Direttore.

Almeno due volte l’anno, la Commissione fornisce un Report, si incontra e discute con la Giunta di Direzione.

Il Direttore porta in Consiglio di Dipartimento tali Report, chiedendo ai membri del Consiglio di discuterlo collegialmente.

B.Commissione Ricerca

Composizione

Un Presidente,

3 Vice-Presidenti: 1. monitora Azioni disciplinari e interdisciplinari, 2. monitora Azioni trasversali, 3. monitora Azione Assegnisti.

AZIONI DISCIPLINARI E INTERDISCIPLINARI

1- costituisce un Gruppo di lavoro e nomina, su indicazione delle aree disciplinari:

  • i Responsabili per ogni area disciplinare (8), che devono monitorare le azioni del proprio ambit disciplinare
  • monitora anche le Azioni Interdisciplinari.

AZIONI TRASVERSALI

2- costituisce un Gruppo di lavoro e nomina:

  • un Responsabile dei Prodotti della ricerca
  • un Responsabile dell’Internazionalizzazione
  • un Responsabile per la Ricerca finanziata
  • un Responsabile per la Comunicazione

AZIONE ASSEGNISTI

3- costituisce un Gruppo di lavoro.

Nomine e Deleghe

Per la Commissione Ricerca, i Responsabili delle azioni disciplinari vengono indicati dai gruppi disciplinari

Per le azioni trasversali, i Responsabili vengono nominati da Vice-Presidente e Presidente in accordo con il Direttore.

I Responsabili nominano, se necessario, i Gruppi di lavoro.

Compiti

La Commissione monitora le Azioni dichiarate nel Documento di Programmazione triennale e l’attuazione delle richieste provenienti dall’Ateneo, dal MIUR e dall’ANVUR, coordina le attività e le procedure comuni, analizza i successi ottenuti, individua criticità, propone azioni di miglioramento, predispone linee di indirizzo per le scelte strategiche della ricerca dipartimentale, progetta le prossime attività, redige dapprima un sintetico Report, che invia al Direttore.

Almeno due volte l’anno la Commissione Ricerca si incontra con la Commissione Terza Missione per  commentare le reciproche interazioni.

A seguire, il Report viene discusso con la Commissione Assicurazione di Qualità - successi, criticità, proposte di miglioramento -, per poi essere inviato con le considerazioni della Commissione Assicurazione di Qualità al Direttore del Dipartimento e alla Giunta di Direzione, con i quali verranno poi discussi i risultati.

La Commissione Ricerca presenta poi, unitamente al Direttore,  al Consiglio di Dipartimento almeno un paio di volte l’anno lo stato dell’andamento delle attività di Ricerca.

Nello specifico, una sezione del Rapporto che la Commissione Ricerca e la Commissione Terza Missione inviano due volte l’anno al Direttore e alla Commissione AQ secondo le modalità descritte in precedenza – e compatibilmente con la disponibilità di dati aggiornati - sarà dedicata all’analisi della SUA RD (es. cv scientifici, ecc.), in accordo con gli aggiornamenti annuali. Anche la Commissione Assicurazione di Qualità analizzerà la medesima SUA RD, dedicando una sezione del proprio Report specificamente a tale monitoraggio. Le Commissioni Ricerca e Terza Missione e Assicurazione di Qualità inviano il loro Report al Direttore e alla Giunta di Direzione, che lo discute. Il Direttore porta poi in Consiglio di Dipartimento tali Report e le proprie riflessioni.

E’ prevista una funzione di autovalutazione della Commissione, a sua volta monitorata dalla commissione Assicurazione di Qualità con gli strumenti di cui si dota. La commissione deve dotarsi di un proprio ciclo di miglioramento. La commissione Assicurazione di Qualità svolge funzioni di monitoraggio e di consulenza.

A fronte di particolari criticità, la Commissione si confronta al più presto con il Direttore e la Giunta di Direzione.

Cronologia

Almeno due volte l’anno, la Commissione viene convocata dal Presidente.

Almeno due volte l’anno, il Presidente della Commissione Ricerca incontra la Commissione Terza Missione, la Commissione Assicurazione di Qualità, il Direttore e la Giunta di Direzione.

La Commissione Ricerca presenta, unitamente al Direttore, al Consiglio di Dipartimento almeno un paio di volte l’anno lo stato dell’andamento delle attività di Ricerca.

C.Commissione Terza Missione

Composizione
 

Presidente

Vice-Presidente

Responsabile servizi socio-educativi

Responsabile scuole e formazione insegnanti

Responsabile aziende

Responsabile Comunicazione (archivi e reportistica)

Responsabile Public Engagement

Nomine e Deleghe

Il Presidente nomina il Vice-Presidente.

Il Presidente nomina i Responsabili.

Compiti

La Commissione monitora l’andamento e la realizzazione delle Azioni di Terza Missione dichiarate nel Documento di programmazione triennale, analizza i successi, individua le criticità, propone azioni migliorative, sottopone al Direttore e alla Giunta di Direzione i risultati complessivi del lavoro svolto e dello stato di realizzazione e sviluppo della Terza Missione del Dipartimento, progetta le prossime attività, redige dapprima un sintetico Report, che invia al Direttore.

Almeno due volte l’anno la Commissione Terza Missione si incontra con la Commissione Ricerca per  commentare le reciproche interazioni.

A seguire, il Report viene discusso con la Commissione Assicurazione di Qualità - successi, criticità, proposte di miglioramento -, per poi essere inviato con le considerazioni della Commissione Assicurazione di Qualità al Direttore del Dipartimento e alla Giunta di Direzione, con i quali  verranno poi discussi i risultati.

La Commissione Terza Missione presenta poi, unitamente al Direttore, al Consiglio di Dipartimento almeno un paio di volte l’anno lo stato dell’andamento delle attività di Terza Missione.

Nello specifico, una sezione del Rapporto che la Commissione Ricerca e la Commissione Terza Missione inviano due volte l’anno al Direttore e alla Commissione AQ secondo le modalità descritte in precedenza – e compatibilmente con la disponibilità di dati aggiornati - sarà dedicata all’analisi della SUA RD (es. cv scientifici, ecc.), in accordo con gli aggiornamenti annuali. Anche la Commissione Assicurazione di Qualità analizzerà la medesima SUA RD, dedicando una sezione del proprio Report specificamente a tale monitoraggio. Le Commissioni Ricerca e Terza Missione e Assicurazione di Qualità inviano il loro Report al Direttore e alla Giunta di Direzione, che lo discute. Il Direttore porta poi in Consiglio di Dipartimento tali Report e le proprie riflessioni.

E’ prevista una funzione di autovalutazione della Commissione, a sua volta monitorata dalla commissione Assicurazione di Qualità con gli strumenti di cui si dota. La commissione deve dotarsi di un proprio ciclo di miglioramento. La commissione Assicurazione di Qualità svolge funzione di monitoraggio e di consulenza.

A fronte di particolari criticità, la Commissione si confronta al più presto con il Direttore e la Giunta di Direzione.

Cronologia

Almeno due volte l’anno, la Commissione Terza Missione viene convocata dal Presidente.

Almeno due volte l’anno, il Presidente della Commissione Terza Missione incontra la Commissione Ricerca e la Commissione Assicurazione di Qualità, il Direttore e la Giunta di Direzione.

La Commissione Terza Missione presenta, unitamente al Direttore, al Consiglio di Dipartimento almeno un paio di volte l’anno lo stato dell’andamento delle attività di Terza Missione.

D.Commissione Assicurazione di Qualità

Composizione

Presidente

Vice-Presidente

Un Responsabile per i rami Ricerca e Terza Missione

Nomine e Deleghe

Il Presidente nomina il Vice-Presidente.

Il Presidente nomina i Responsabili, in accordo con il Direttore.

Compiti

Svolge azione di monitoraggio dell’andamento e della realizzazione delle attività e dei risultati delle Commissioni Ricerca e Terza Missione. Riceve i Report prodotti dalle due commissioni citate, organizza un incontro con le due commissioni volto a analizzare e discutere i successi, le criticità e le possibili azioni migliorative proposte.  Produce infine il proprio Report, che viene allegato ai Rapporti delle due commissioni, producendo un Dossier finale da inviare al Direttore e alla Giunta di direzione. Su indicazione del Direttore, presenta e discute in Consiglio di Dipartimento le proprie analisi.

Cronologia

Almeno due volte l’anno la Commissione assicurazione di Qualità incontra le Commissioni Ricerca e Terza Missione, e rende conto al Direttore e alla Giunta di Direzione, come sopra descritto.

Nello specifico, una sezione del Rapporto che la Commissione Ricerca e la Commissione Terza Missione inviano due volte l’anno al Direttore e alla Commissione AQ secondo le modalità descritte in precedenza – e compatibilmente con la disponibilità di dati aggiornati - sarà dedicata all’analisi della SUA RD (es. cv scientifici, ecc.), in accordo con gli aggiornamenti annuali. Anche la Commissione Assicurazione di Qualità analizzerà la medesima SUA RD, dedicando una sezione del proprio Report specificamente a tale monitoraggio. Le Commissioni Ricerca e Terza Missione e Assicurazione di Qualità inviano il loro Report al Direttore e alla Giunta di Direzione, che lo discute. Il Direttore porta poi in Consiglio di Dipartimento tali Report e le proprie riflessioni.

Criteri di distribuzione di eventuali incentivi e premialità ai fini del raggiungimento degli obiettivi di ricerca

Al momento, il bilancio assegnato dall’Ateneo al Dipartimento non consente una politica estesa e sistematica di attribuzione di premi e incentivi. Fondamentalmente, il Dipartimento assegna il fondo di ricerca d’Ateneo – quota dipartimentale sulla base di criteri di merito, come sopra descritto.

Coerenza con strategia Ateneo, VQR, scheda SUA-RD, valutazione Ateneo per Ricerca e Terza Missione

Il Dipartimento attribuisce il fondo di ricerca d’Ateneo – quota dipartimentale sulla base di criteri di merito, come sopra descritto, in accordo con le Linee guida del PQA – Ricerca.

Al Dipartimento, vengono assegnati Punti Organico secondo i criteri stabiliti dall’Ateneo: 50% risultati VQR, 30% andamento della Didattica, 20 % turn over.

Programmazione del lavoro tecnico-amministrativo a supporto della ricerca

L’Area della Ricerca d’Ateneo fornisce supporto ai docenti in fase di predisposizione della proposta progettuale. Una volta ottenuto il finanziamento (internazionale, europeo, nazionale, regionale, privato), il contributo economico viene gestito da parte del Centro Servizi attraverso un fondo specifico a bilancio del Dipartimento, sul quale vengono effettuate tutte le spese connesse all’attività di ricerca. Al momento, l’Area della Ricerca si occupa della programmazione delle spese e della rendicontazione all’Ente finanziatore, in accordo con il Responsabile scientifico del Progetto e con il Centro Servizi. Il Centro Servizi, organizzato in modo gerarchico, è gestito dal Responsabile del Centro Servizi, che dipende dall’Area Risorse finanziarie e bilancio, che coordina un ufficio amministrativo con un capufficio e del personale operativo.  Il Centro Servizi supporta l’attività di ricerca del Dipartimento soprattutto dal punto di vista contabile e si raccorda con l’area della ricerca per fornire e controllare la documentazione necessaria.

Strutture e risorse di sostegno alla ricerca

Fruibilità dei servizi da parte di dottorandi, ricercatori e docenti

I ricercatori e i docenti  possono facilmente accedere alla Biblioteca centrale d’Ateneo, ai Laboratori informatici d’Ateneo. Essi hanno a disposizione computer, fissi e portatili, software dedicato, stampanti singole e comuni, materiale di consumo e di cancelleria.

Sono stati stipulati contratti, tramite gare d’appalto, volte a fornire servizi di fotocopiatura, traduzione, formatting, editing per un verso e servizi di biglietteria aerea e ferroviaria e di prenotazione hotel per l’altro.

Esistono tuttavia alcune criticità importanti:

  • Infrastrutture specifiche per le SSH – Social Sciences and Humanities

    Le molteplici aree scientifico-disciplinari del Dipartimento necessitano assolutamente di acquisire una serie di ‘’infrastrutture’’ del tutto specifiche per le scienze umane e sociali (SSH). Nel nostro Dipartimento svolgono le loro ricerche di qualità studiosi che non abbisognano, per lo più, di attrezzature molto grandi e molto costose, come nel caso delle scienze naturali o delle cosiddette scienze ‘’dure’’. Tuttavia, per poter svolgere le loro ricerche, dal livello minimale al livello dell’eccellenza – verso cui il Dipartimento tende, come ben attestato dai risultati della VQR-2011-2014 – gli studiosi del Dipartimento dispongono di risorse materiali adeguate e specifiche per le proprie tradizioni e metodologie di ricerca, quali LIBRI, servizi di traduzioni e revisioni, editing e formatting, servizio di supporto per eventi internazionali, ecc.

  • Supporto alla ricerca specificamente per le SSH – Social Sciences and Humanities

    Nell’ambito della ricerca, sarebbe necessario aumentare il sistema di azioni per il supporto alla vincita di bandi finanziati e per tutta la gestione della vita dei progetti, specificamente orientato alla ricerca nell’ambito delle SSH – Social Sciences and Humanities, anche attraverso un supporto di consulenza esterna. Infatti, le scienze umane e sociali sono portatrici di caratteristiche del tutto specifiche che richiedono una conoscenza e un’attenzione dedicata.

Dottorati di ricerca - (spazi, biblioteche, laboratori, infrastrutture IT, ecc.)

I dottorandi – come gli assegnisti, i ricercatori e i docenti - possono facilmente accedere alla Biblioteca centrale d’Ateneo e ai Laboratori informatici d’Ateneo.

Ognuno dei due Dottorati afferenti al Dipartimento dispone di un Laboratorio dedicato, provvisto di computer, stampante, software dedicato.

Assegnisti di ricerca

Gli assegnisti possono facilmente accedere alla Biblioteca centrale d’Ateneo e ai Laboratori informatici d’Ateneo.

Gli assegnisti dispongono di un Laboratorio dedicato, provvisto di computer, stampante e software dedicato.

Quadro B.1.b Gruppi di Ricerca
Provenienza Dati: IRIS - Sezione Gruppi di Ricerca
Referente: Centro Servizi / Dipartimento
Sono descritti i gruppi di ricerca operanti nel Dipartimento, dettagliando il personale e le linee di ricerca in cui è coinvolto. Vengono presentati i Gruppi attivi nel periodo di interesse e correttamente caricati in IRIS.
N. Nome gruppo Informazioni
1 Clinica della formazione Responsabile scientifico: PALMIERI, CRISTINA
Altro personale: FERRANTE, ALESSANDRO PETER; PALMA, MANUELA LAURA; CAPPA, FRANCESCO; PALMIERI, CRISTINA; ORSENIGO, JOLE; ULIVIERI STIOZZI RIDOLFI, STEFANIA; BARONE, PIERANGELO
Settore ERC: SH3_10 - Social aspects of learning, curriculum studies, educational policies
Id IRIS: WKG-0059
2 EDV Italy Project - Eliminare la Violenza Domestica Responsabile scientifico: CALLONI, MARINA
Altro personale: SERUGHETTI, GIORGIA; STEFANIZZI, SONIA; BELLAGAMBA, ALICE; BIFFI, ELISABETTA; FARINA, PATRIZIA; CAMUSSI, ELISABETTA; COMI, SIMONA LORENA; CORNELLI, ROBERTO; FORMENTI, LAURA; GARLATI, LOREDANA; LECCARDI, CARMEN; MAGARAGGIA, SVEVA MARIA; PECORELLA, CLAUDIA; RINALDI, EMANUELA EMILIA; RUSPINI, ELISABETTA; STREPPARAVA, MARIA GRAZIA
Sito Web: https://adv.unimib.it/
Settore ERC: SH3_6 - Diversity and identities, gender, interethnic relations
Id IRIS: WKG-0067
3 ELEI - Educazione Ludica Esplorativa Immaginativa Responsabile scientifico: GUERRA, MONICA
Altro personale: ANTONACCI, FRANCESCA; VILLA, FEDERICA VALERIA
Sito Web: unascuola.blogspot.com
Settore ERC: SH3_10 - Social aspects of learning, curriculum studies, educational policies
Id IRIS: WKG-0212
4 FROGS - Formazione, Ricerca e Orientamento di Gruppo e di Sistema Responsabile scientifico: FORMENTI, LAURA
Altro personale: GALIMBERTI, ANDREA
Settore ERC: SH3_10 - Social aspects of learning, curriculum studies, educational policies
Id IRIS: WKG-0210
5 Gruppo di Ricerca Immaginale Responsabile scientifico: MOTTANA, PAOLO
Altro personale: MARTINO, MARIA FRANCESCA
Sito Web: www.immaginale.com
Settore ERC: SH3_10 - Social aspects of learning, curriculum studies, educational policies
Id IRIS: WKG-0062
6 Gruppo di ricerca Educazione, gioco e didattica del Colore Responsabile scientifico: ZUCCOLI, FRANCA GIULIANA MARIA ANTONIA
Altro personale: POLI, ANNAMARIA; DE NICOLA, ALESSANDRA
Settore ERC: SH3_10 - Social aspects of learning, curriculum studies, educational policies; SH3_11 - Communication and information, networks, media; SH3_12 - Digital social research; SH3_13 - Science and technology studies; SH5_8 - Cultural studies, cultural identities and memories, cultural heritage; SH5_4 - Visual and performing arts, film, design and architecture; SH5_6 - History of art and architecture, arts-based research; SH5_7 - Museums, exhibitions, conservation and restoration
Id IRIS: WKG-0063
7 Gruppo di ricerca in Didattica della Biologia Responsabile scientifico: GAMBINI, ANNASTELLA
Altro personale: POLI, ANNAMARIA; GAMBARA, CHIARA
Settore ERC: SH3_10 - Social aspects of learning, curriculum studies, educational policies; SH3_11 - Communication and information, networks, media
Id IRIS: WKG-0061
8 UniRE- UNiversità In REte contro la violenza di genere Responsabile scientifico: CALLONI, MARINA
Altro personale: SERUGHETTI, GIORGIA
Sito Web: https://unire.unimib.it/
Settore ERC: SH2_7 - Political and legal philosophy; SH2_2 - Democratisation and social movements; SH3_3 - Aggression and violence, antisocial behaviour, crime
Id IRIS: WKG-0233
Totale 8 Voci
Quadro B.2 Politica per l'assicurazione di qualità del Dipartimento
La Commissione Assicurazione di Qualità, in accordo con la Commissione Ricerca, ha monitorato l’andamento delle pubblicazioni dei membri del Dipartimento e il loro livello di miglioramento nell’ottica dei criteri ANVUR. Sulla base di una attenta autovalutazione delle azioni attuate per supportare la ricerca, la terza missione e l’internazionalizzazione e monitorare la Qualità, il Dipartimento ha introdotto nel Documento di Programmazione Triennale un’azione specifica dedicata al monitoraggio dei prodotti della ricerca di tutti i membri del Dipartimento, in base ai criteri e alle tipologie stabilite dall’ANVUR. Il programma complessivo è stato orientato, nell’indicazione delle varie azioni di sviluppo della ricerca e della terza missione, dall’intenzione di consolidare le aree con  buoni risultati VQR e rafforzare le aree con necessità di supporto. Nel 2017, pertanto, la politica di assicurazione di qualità del Dipartimento è stata sottoposta a una profonda riflessione e revisione, volte a definire una strategia più articolata per il successivo triennio, come descritto nel Quadro B1 e nel Quadro B3. Nel corso del 2018 sono state implementate la nuova struttura e le nuove procedure per l'Assicurazione di Qualità.
Quadro B.3 Riesame della Ricerca Dipartimentale

Come indicato alla fine del Quadro B2, nel 2017 il Dipartimento ha avviato una profonda revisione della politica di assicurazione della qualità, volta a introdurre, per quanto riguarda il Riesame della Ricerca Dipartimentale, le azioni sotto riportate. Le azioni sono dunque state avviate nel corso del 2018.

Monitoraggio dei risultati della ricerca

attraverso:

SUA-RD

Una sezione del Rapporto che la Commissione Ricerca e la Commissione Terza Missione inviano due volte l’anno al Direttore e alla Commissione AQ secondo le modalità descritte in precedenza – e compatibilmente con la disponibilità di dati aggiornati - sarà dedicata all’analisi della SUA RD (es. cv scientifici, ecc.), in accordo con gli aggiornamenti annuali. Anche la Commissione Assicurazione di Qualità analizzerà la medesima SUA RD, dedicando una sezione del proprio Report specificamente a tale monitoraggio.

Altre iniziative

Le Commissioni Ricerca e Terza Missione e Assicurazione di Qualità inviano il loro Report al Direttore e alla Giunta di Direzione, che lo discute. Il Direttore porta poi in Consiglio di Dipartimento tali Report e le proprie riflessioni.

Analisi periodica degli esiti del monitoraggio

Periodicità

Almeno due volte l’anno, la Commissione viene convocata dal Presidente.

Almeno due volte l’anno, il Presidente della Commissione Ricerca incontra la Commissione Terza Missione, la Commissione Assicurazione di Qualità, il Direttore e la Giunta di Direzione. Almeno due volte l’anno il Direttore porta poi in Consiglio di Dipartimento tali Report e le proprie riflessioni.

Compiti della Commissione Ricerca

La Commissione monitora le Azioni dichiarate nel Documento di Programmazione Triennale e l’ attuazione delle richieste provenienti dall’Ateneo, dal MIUR e dall’ANVUR, coordina le attività e le procedure comuni, analizza i successi ottenuti, individua criticità, propone azioni di miglioramento, predispone linee di indirizzo per le scelte strategiche della ricerca dipartimentale, progetta le prossime attività, redige dapprima un sintetico Report, che invia al Direttore.

Almeno due volte l’anno la Commissione Ricerca si incontra con la Commissione Terza Missione per  commentare le reciproche interazioni.

A seguire, il Report viene discusso con la Commissione Assicurazione di Qualità - successi, criticità, proposte di miglioramento -, per poi essere inviato con le considerazioni della Commissione Assicurazione di Qualità al Direttore del Dipartimento e alla Giunta di Direzione, con i quali  verranno poi discussi i risultati. 

La Commissione Ricerca presenta poi, unitamente al Direttore,  al Consiglio di Dipartimento almeno un paio di volte l’anno lo stato dell’andamento delle attività di Ricerca.

Nello specifico, una sezione del Rapporto che la Commissione Ricerca e la Commissione Terza Missione inviano due volte l’anno al Direttore e alla Commissione AQ secondo le modalità descritte in precedenza – e compatibilmente con la disponibilità di dati aggiornati - sarà dedicata all’analisi della SUA RD (es. cv scientifici, ecc.), in accordo con gli aggiornamenti annuali. Anche la Commissione Assicurazione di Qualità analizzerà la medesima SUA RD, dedicando una sezione del proprio Report specificamente a tale monitoraggio. Le Commissione Ricerca e Terza Missione e Assicurazione di Qualità inviano il loro Report al Direttore e alla Giunta di Direzione, che lo discute. Il Direttore porta poi in Consiglio di Dipartimento tali Report e le proprie riflessioni.

Analisi dei successi conseguiti, dei problemi e delle cause, azioni migliorative, plausibilità e realizzabilità, monitoraggio dell’efficacia e adeguatezza del monitoraggio

L’analisi dei successi conseguiti è garantita:

  • dal flusso indicato che segue varie fasi di monitoraggio, come indicato sopra: la Commissione Ricerca svolge il compito indicato, si confronta con la Commissione Terza Missione per analizzare le ricadute del lavoro di ricerca nel contesto sociale, si confronta con Commissione Assicurazione di Qualità, Direttore, Giunta di Direzione, Consiglio di Dipartimento.
  • dalla presenza della stessa Commissione AQ, dalla discussione in Giunta di Direzione e in Consiglio di Dipartimento dei risultati del lavoro svolto.
  • dal confronto con gli organi di Ateneo e gli uffici d’Ateneo dedicati.

L’analisi dei problemi e delle cause viene attuata attraverso quanto affermato poco sopra.

Le azioni migliorative proposte sono indicate nei Report delle due Commissioni Ricerca e Terza Missione, monitorati dalla Commissione Assicurazione di Qualità, che a sua volte redige un Report poi inviato al Direttore, alla Giunta di Direzione e discusso successivamente in Consiglio di Dipartimento.

La plausibilità e realizzabilità viene monitorata attraverso il flusso sopra descritto, gli strumenti di lavoro che le Commissioni Ricerca, Terza Missione, Assicurazione di Qualità si danno e il confronto con organi e uffici d’Ateneo dedicati.

In merito al monitoraggio dell’efficacia, è prevista una funzione di autovalutazione delle singole Commissioni, a loro volta monitorate dalla commissione Assicurazione di Qualità con gli strumenti di cui si dota. Ogni commissione deve dotarsi di un proprio ciclo di miglioramento. La commissione Assicurazione di Qualità svolge funzione di monitoraggio e di consulenza.

A fronte di particolari criticità, le Commissioni si confrontano al più presto con il Direttore e la Giunta di Direzione.

In merito all’adeguatezza del monitoraggio, la Commissione Assicurazione di Qualità monitora il lavoro delle Commissioni Ricerca e Terza Missione. Il Direttore, la Giunta e il Consiglio nel suo insieme discutono e monitorano il lavoro delle diverse Commissioni. Gli organi e le Commissioni d’Ateneo forniscono feedback e suggerimenti.

Sezione C – Risorse umane e infrastrutture

Quadro C.1.a Laboratori di ricerca
Provenienza Dati: IRIS (Risorse della Ricerca)
Referente: Centro Servizi / Dipartimento
Sono descritti i Laboratori di Ricerca del Dipartimento riportando le informazioni principali. Nella sezione vengono presentati i Laboratori attivi nel periodo di interesse e correttamente caricati in IRIS.
N. Informazioni Descrizione
1 Tipologia: Laboratorio di ricerca
Titolo: Laboratorio Interdisciplinare Infanzia
Responsabile: BRAGA, PIERA MARIA
Identificativo: LAB-0096
Collocazione:
Il laboratorio Interdisciplinare Infanzia promuove lo studio della cultura dell’infanzia e delle esperienze educative nei servizi, nelle famiglie e nel territorio, con uno specifico interesse per lo sviluppo di modelli di ricerca formazione in collaborazione con gli operatori dei servizi 0-6. Si colloca lungo la tradizione di ricerche interdisciplinari e studi di pedagogia dell’infanzia e, coerentemente con il dibattito internazionale nell’ambito dell’ECEC, studia le dimensioni della cura e dell’educazione nell’infanzia, le relazioni con le famiglie, le dinamiche di apprendimento/gioco e sviluppo socio emotivo e cognitivo dei bambini, l’educazione interculturale, l’inclusione, la continuità e le politiche educative 0-6. Inoltre, sulla base di risultati di ricerche condotte dai componenti del gruppo, organizza momenti di approfondimento/seminari/giornate di studio e di formazione rivolte a educatori, insegnanti, coordinatori e pedagogisti del settore allo scopo di mantenere saldo il legame tra mondo della ricerca/università e servizi educativi sul territorio.
2 Tipologia: Laboratorio di ricerca e didattica
Titolo: Laboratorio di Ricerca in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione (LabPse)
Responsabile: GRAZZANI, ILARIA
Identificativo: LAB-0065
Collocazione: Edificio U16 – IV piano – stanza 4A
Il Laboratorio di Ricerca in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione promuove lo studio dei meccanismi di sviluppo, nell’infanzia e in età scolare, nell’ambito della teoria della mente e delle competenze socio-emotive dei bambini. Inoltre, sulla base dei risultati della ricerca evidence-based, predispone programmi di intervento per incrementare capacità cognitive, socio-emotive e relazionali in famiglia, nella scuola e in altri contesti educativi.
3 Tipologia: Laboratorio di ricerca
Titolo: Laboratorio di Robotica per le Scienze Cognitive e Sociali (RobotiCSS Lab)
Responsabile: DATTERI, EDOARDO
Identificativo: LAB-0106
Collocazione: U16 - Stanza U16/4033 (quarto piano)
Il Laboratorio di Robotica per le Scienze Cognitive e Sociali è dedicato allo studio epistemologico e metodologico delle applicazioni della robotica nella scienza e nella società. I suoi ambiti privilegiati di ricerca, al momento, riguardano lo studio dei ruoli che i robot svolgono nella ricerca cognitiva, neuroscientifica e psicologica, e le applicazioni didattiche della robotica.
4 Tipologia: Laboratorio di ricerca
Titolo: Laboratorio di Sostenibilità Socio-Educativa - Education for Social Justice
Responsabile: BIFFI, ELISABETTA
Identificativo: LAB-0097
Collocazione:
L'obiettivo è quello di comprendere come e a quali condizioni l’educazione diffusa e istituzionale promuove lo sviluppo delle potenzialità individuali e sociali dei bambini e giovani (fascia 0-20) e quindi l’esercizio dei diritti individuali e sociali (social justice)
5 Tipologia: Laboratorio di ricerca e didattica
Titolo: Laboratorio di psicologia clinica, etnopsicologia e diritti umani (He.co.Psy)
Responsabile: VERONESE, GUIDO
Identificativo: LAB-0121
Collocazione:
He.Co.Psy si propone di sviluppare percorsi di ricerca, didattica e attività clinica e di intervento psicosociale in una prospettiva di analisi critica sui diritti umani, la giustizia sociale, le dimensioni di dominio e disuguaglianza strutturali e il loro impatto sulla salute mentale e il benessere globale della persona, sul territorio nazionale e a livello internazionale. Nello specifico, il nostro laboratorio intende promuovere in ambito accademico e clinico operazioni di tipo scientifico, culturale e di sensibilizzazione nell’ambito della psicologia clinica, della salute e della diversità. Gruppi minoritari e gruppi indigeni discriminati, quali migranti, sfollati di guerra e rifugiati, minoranze etniche e religiose, gruppi LGBTIQ+, gruppi marginalizzati delle periferie metropolitane, soggettività subalterne ed ipersfruttate nei settori lavorativi della produzione e della riproduzione sociale, donne e bambini vittime di violenza e sfruttamento e tratta sono tra i soggetti privilegiati (ma non esclusivi) della nostra indagine scientifica e intervento clinico, psico-sociale. Attraversando diversi ambiti di studio e di ricerca, dall’etnopsicologia e l’etnopsichiatria critica, i modelli socio-costruttivisti, ai percorsi teorici e clinici sulla violenza politica e sulle vittime di tortura, l’attività del laboratorio vuole costruire occasioni e progetti di scambio, confronto, dibattito, formazione e intervento sul campo. Tra i focus prioritari del laboratorio vi saranno i processi di migrazione globale e le conseguenze sul tema della presa in carico psicologica e delle politiche della cura in Europa, i contesti internazionali di conflitti e violenza politica e le pratiche di cura in questi contesti, i percorsi di cura psicologica analizzati attraverso le lenti degli studi di genere e queer studies, lo stato di intervento sulla salute psicologica e generale in contesti di diseguaglianze sociali ed economiche, consistenti violazioni dei diritti della persona, con una particolare attenzione a una critica del concetto di vulnerabilità.
6 Tipologia: Laboratorio di ricerca e didattica
Titolo: Plural-mente - Laboratorio di Filosofia e Psicologia della soggettività e delle relazioni
Responsabile: CASTIGLIONI, MARCO
Identificativo: LAB-0067
Collocazione: U6
Il Laboratorio di Ricerca “PLURAL-MENTE” promuove l’approfondimento delle complesse interazioni tra Filosofia e Psicologia nelle loro diverse branche e articolazioni. Finalità del laboratorio è stimolare la riflessione filosofica sulle molteplici prospettive teoriche e applicative presenti all'interno delle varie discipline psicologiche, ricostruendone altresì le radici storiche e culturali.
7 Tipologia: Laboratorio di ricerca e didattica
Titolo: Polo digitale DISUF (LISP - RIELab)
Responsabile: FERRI, PAOLO MARIA
Identificativo: LAB-0066
Collocazione:
Il Polo Digitale è un raggruppamento che comprende tutto il personale del Dipartimento che nel proprio lavoro di ricerca si occupa di tematiche connesse al digitale. Il 19/04/2018 viene deliberata in CdD l'articolazione del del Polo Digitale Disuf, nelle due strutture operative qui di seguito descritte: 1) LISP (Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica) di cui è responsabile scientifico il Dott. Andrea Mangiatordi 2) RIELab, sotto la direzione scientifica del dott. Andrea Mangiatordi
8 Tipologia: Laboratorio di ricerca e didattica
Titolo: VIOLE_LAB (Violenza, Infanzia, Educazione). Laboratorio pedagogico sulla violenza ai minori
Responsabile: BIFFI, ELISABETTA
Identificativo: LAB-0122
Collocazione:
VIOLE-LAB è un Laboratorio Pedagogico sulla Violenza ai Minori, ideato e promosso da un gruppo di studiosi in pedagogia, con il coinvolgimento di otto Atenei italiani, che promuove un programma di ricerca, formazione e intervento per contrastare la violenza all’infanzia e rafforzare la tutela dei diritti delle bambine e dei bambini.
Totale 8 Voci
Quadro C.1.b Grandi attrezzature di ricerca
Provenienza Dati: IRIS-RM (Risorse della Ricerca)
Referente: Centro Servizi / Dipartimento
Grandi attrezzature espressamente di ricerca caratterizzate da un valore rilevante (tipicamente > 100.000 Euro e da un grado di specializzazione elevato – il valore può anche essere ottenuto come somma di diverse componenti di un’attrezzatura)
Sono descritte le Grandi attrezzature del Dipartimento riportando le informazioni principali. Nella sezione vengono presentati le attrezzature attive nel periodo di interesse e correttamente caricati in IRIS.
N. Nome o Tipologia Responsabile scientifico Dettagli
1 CESCOM - Centro Studi per le scienze della comunicazione MANTOVANI, FABRIZIA Classificazione: Altra attrezzatura
Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto: Interni
Anno di Attivazione: 2005
Utenza: Accessibile a tutti
Applicazioni derivanti: Collaborazioni scientifiche; Progetti di ricerca; Contratti di ricerca
Applicazioni derivanti: Area: 1
2 LISP - Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica MANGIATORDI, ANDREA; MORIGGI, STEFANO Classificazione: Grande attrezzatura di ricerca
Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto: Interni
Anno di Attivazione: 2005
Utenza: Accessibile a tutti
Applicazioni derivanti: Collaborazioni scientifiche; Progetti di ricerca; Contratti di ricerca
Applicazioni derivanti: Area: 1
3 Laboratorio di Robotica per le Scienze Cognitive e Sociali (RobotiCSS Lab) DATTERI, EDOARDO Classificazione: Grande attrezzatura di ricerca
Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto: Interni
Anno di Attivazione: 2016
Utenza: Utenti interni; Utenti esterni
Applicazioni derivanti: Collaborazioni scientifiche; Progetti di ricerca; Contratti di ricerca
Applicazioni derivanti: Area: 1
4 RIELab MANGIATORDI, ANDREA Classificazione: Altra attrezzatura
Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto:
Anno di Attivazione: 2015
Utenza: Accessibile a tutti
Applicazioni derivanti: Collaborazioni scientifiche; Contratti di ricerca; Progetti di ricerca
Applicazioni derivanti: Area: 1
5 Ricerca Audiovisuale BARGNA, LEOPOLDO IVAN Classificazione: Grande attrezzatura di ricerca
Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto:
Anno di Attivazione: 2016
Utenza: Utenti interni
Applicazioni derivanti: Collaborazioni scientifiche; Progetti di ricerca
Applicazioni derivanti: Area: 1
Totale 5 Voci
Quadro C.1.c Biblioteche e patrimonio bibliografico

Biblioteca di Ateneo - Sede Centrale

Biblioteca di Ateneo - Sede di Scienze

Biblioteca di Ateneo - Sede di Medicina

Sito Web: https://www.biblio.unimib.it

Monografie cartacee (libri antichi e moderni): 277.370

Annate di periodici cartacei: 56.593

Titoli di periodici cartacei in abbonamento: 574

Libri elettronici: 247.511

Titoli di periodici elettronici: 45.345

Banche dati: 118

Quadro C.2.a Personale
Provenienza Dati: UGOV
Referente: Area del Personale
Il quadro C2 contiene l’elenco del personale in servizio presso il Dipartimento nell'anno di riferimento della scheda: nel quadro C2a si elencano docenti, ricercatori, dottorandi, assegnisti, specializzandi (area medica), nel quadro C2b il personale tecnico amministrativo (PTA)
Prof. OrdinariProf. AssociatiRicercatoriRicercatori a t. d.AssegnistiDottorandi
N. Cognome NomeQualifica Area CunSSD
1BARENGHIMARIO LUIGIProfessore Ordinario10L-FIL-LET/11
2BELLAGAMBAALICEProfessore Ordinario11M-DEA/01
3BURSTINHAIMProfessore Ordinario11M-STO/02
4FERRIPAOLO MARIAProfessore Ordinario11M-PED/03
5FORMENTILAURAProfessore Ordinario11M-PED/01
6IANNACCAROGABRIELEProfessore Ordinario10L-LIN/01
7MALIGHETTIROBERTOProfessore Ordinario11M-DEA/01
8MOTTANAPAOLOProfessore Ordinario11M-PED/01
9NACAMULLIRAUL CLAUDIOProfessore Ordinario13SECS-P/10
10NIGRISELISABETTAProfessore Ordinario11M-PED/03
11REZZARAANNA AMALIAProfessore Ordinario11M-PED/01
12RIVAMARIA GRAZIAProfessore Ordinario11M-PED/01
13SCHMIDT MULLER DI FRIEDBERGMARCELLAProfessore Ordinario11M-GGR/01
Totale 13 Voci
N. Cognome NomeQualifica Area CunSSD
1ANTONACCIFRANCESCAProfessore Associato11M-PED/01
2ARCODIAGIORGIO FRANCESCOProfessore Associato10L-LIN/01
3BARACCHICLAUDIAProfessore Associato11M-FIL/03
4BARGNALEOPOLDO IVANProfessore Associato11M-DEA/01
5BARONEPIERANGELOProfessore Associato11M-PED/01
6BERTOLOTTIGIORGIOProfessore Associato11M-FIL/01
7BIANCHINMATTEOProfessore Associato11M-FIL/01
8BISETTOBARBARAProfessore Associato10L-OR/21
9BORGHESIANGELAProfessore Associato10L-FIL-LET/11
10BOVECHIARA MARIAProfessore Associato11M-PED/01
11BRUGNATELLIVERMONDOProfessore Associato10L-OR/09
12CAPUTOFRANCESCAProfessore Associato10L-FIL-LET/11
13CARMAGNOLAREMIGIO PIERO FULVIOProfessore Associato11M-FIL/04
14CASTIGLIONIMARCOProfessore Associato11M-PSI/08
15CASTIGLIONIMICAELA DONATELLAProfessore Associato11M-PED/01
16COLUSSIDAVIDEProfessore Associato10L-FIL-LET/12
17DA MILANOFEDERICAProfessore Associato10L-LIN/01
18DELLA MISERICORDIAMASSIMO GIUSEPPEProfessore Associato11M-STO/01
19DIAMANTINIDAVIDEProfessore Associato14SPS/10
20FARINAELEONORAProfessore Associato11M-PSI/04
21FORMENTILAURAProfessore Associato11M-PED/01
22GAMBINIANNASTELLAProfessore Associato05BIO/03
23GAMELLIIVANO GIUSEPPEProfessore Associato11M-PED/01
24GARAVAGLIAANDREAProfessore Associato11M-PED/03
25GHIRINGHELLICRISTIANOProfessore Associato13SECS-P/10
26GIUSTIMARIANGELAProfessore Associato11M-PED/01
27GRAZZANIILARIAProfessore Associato11M-PSI/04
28IANNACCAROGABRIELEProfessore Associato10L-LIN/01
29LAUDISAFEDERICOProfessore Associato11M-FIL/02
30MANCINOEMANUELAProfessore Associato11M-PED/01
31MANNUCCIERICA JOYProfessore Associato11M-STO/02
32MANTOVANIFABRIZIAProfessore Associato11M-PSI/01
33MAURIZIANDREAProfessore Associato10L-OR/22
34MORFINOVITTORIOProfessore Associato11M-FIL/06
35PALMIERICRISTINAProfessore Associato11M-PED/01
36PAOLETTIFRANCESCO GIOVANNIProfessore Associato13SECS-P/10
37POZZISILVIAProfessore Associato10L-OR/21
38QUACQUARELLIBARBARAProfessore Associato13SECS-P/10
39SEVESOGABRIELLAProfessore Associato11M-PED/02
40SQUARCINAENRICOProfessore Associato11M-GGR/01
41TERUGGILILIA ANDREAProfessore Associato11M-PED/03
42TRAMMASERGIOProfessore Associato11M-PED/01
43ULIVIERI STIOZZI RIDOLFISTEFANIAProfessore Associato11M-PED/01
44VAN AKENMAURO IVOProfessore Associato11M-DEA/01
45VERGANIMARIOProfessore Associato11M-FIL/01
46VIGNATOSILVIAProfessore Associato11M-DEA/01
47ZUBLENAPAOLOProfessore Associato10L-FIL-LET/12
48ZUCCOLIFRANCA GIULIANA MARIA ANTONIAProfessore Associato11M-PED/03
Totale 48 Voci
N. Cognome NomeQualifica Area CunSSD
1ANTONACCIFRANCESCARicercatore a tempo indeterminato11M-PED/01
2BARBERANISILVIARicercatore a tempo indeterminato11M-DEA/01
3BIFFIELISABETTARicercatore a tempo indeterminato11M-PED/01
4BRAGAPIERA MARIARicercatore a tempo indeterminato11M-PED/01
5CAPPAFRANCESCORicercatore a tempo indeterminato11M-PED/01
6CASTIGLIONIMICAELA DONATELLARicercatore a tempo indeterminato11M-PED/01
7FARINAELEONORARicercatore a tempo indeterminato11M-PSI/04
8FERRARIEMANUELERicercatore a tempo indeterminato10L-ART/07
9GARBOROBERTARicercatore a tempo indeterminato11M-PED/03
10GUERRAMONICARicercatore a tempo indeterminato11M-PED/03
11INFANTINOAGNESERicercatore a tempo indeterminato11M-PED/01
12LETIZIACHIARARicercatore a tempo indeterminato11M-DEA/01
13LO RUSSOMICHELANTONIORicercatore a tempo indeterminato11M-FIL/03
14MANCINOEMANUELARicercatore a tempo indeterminato11M-PED/01
15MATTALUCCICLAUDIARicercatore a tempo indeterminato11M-DEA/01
16ORSENIGOJOLERicercatore a tempo indeterminato11M-PED/01
17POLIANNAMARIARicercatore a tempo indeterminato10L-ART/06
18SACCOMANANDREARicercatore a tempo indeterminato11M-STO/04
19SOLIDOROADRIANORicercatore a tempo indeterminato13SECS-P/10
20URRULUIGIRicercatore a tempo indeterminato11M-DEA/01
21VANZULLIMARCORicercatore a tempo indeterminato11M-FIL/06
22ZANINELLIFRANCESCA LINDARicercatore a tempo indeterminato11M-PED/01
23ZUCCOLIFRANCA GIULIANA MARIA ANTONIARicercatore a tempo indeterminato11M-PED/03
24ZURLONIVALENTINORicercatore a tempo indeterminato11M-PSI/01
Totale 24 Voci
N. Cognome NomeQualifica Area CunSSD
1BALCONIBARBARARicercatore a tempo determinato11M-PED/03
2BRIVIOALESSANDRARicercatore a tempo determinato11M-DEA/01
3DATTERIEDOARDORicercatore a tempo determinato11M-FIL/02
4FERRANTEALESSANDRO PETERRicercatore a tempo determinato11M-PED/01
5GALIMBERTIANDREARicercatore a tempo determinato11M-PED/01
6MALATESTASTEFANORicercatore a tempo determinato11M-GGR/01
7MANGIATORDIANDREARicercatore a tempo determinato11M-PED/03
8NEGRIMARTINORicercatore a tempo determinato11M-PED/02
9OGGIONNIFRANCESCARicercatore a tempo determinato11M-PED/01
10ORNAGHIVERONICA MARIARicercatore a tempo determinato11M-PSI/04
11PALMAMANUELA LAURARicercatore a tempo determinato11M-PED/01
12PASTORIGIULIA GABRIELLA ELENARicercatore a tempo determinato11M-PED/03
13PEPEALESSANDRORicercatore a tempo determinato11M-PSI/08
14PIPPASTEFANORicercatore a tempo determinato14SPS/01
15TASSANMANUELARicercatore a tempo determinato11M-DEA/01
16VERONESEGUIDORicercatore a tempo determinato11M-PSI/08
17ZECCALUISARicercatore a tempo determinato11M-PED/03
Totale 17 Voci
N. Cognome NomeQualifica Area CunSSD
1AGLIATIALESSIAAssegnista11M-PSI/04
2ALCANOMATTEO CARLOAssegnista11M-DEA/01
3BARIOGLIOMARINAAssegnista11M-PED/01
4BONSICLAUDIAAssegnista10L-FIL-LET/12
5BRAMBILLALISAAssegnista11M-PED/01
6BRAZZELLIELISAAssegnista11M-PSI/04
7CAVIONIVALERIAAssegnista11M-PSI/04
8CONTADINIDIDIER ALESSIOAssegnista11M-FIL/06
9CONTEELISABETTAAssegnista11M-PSI/04
10D'ANGELOLORENZOAssegnista11M-DEA/01
11DADDIANDREA IGNAZIOAssegnista11M-FIL/03
12DE NICOLAALESSANDRAAssegnista11M-PED/03
13FERRANTEALESSANDRO PETERAssegnista11M-PED/01
14FREDELLACLAUDIA DELIA ANELIAAssegnista11M-PED/03
15GALIMBERTIANDREAAssegnista11M-PED/01
16GAMBACORTI PASSERINIMARIA BENEDETTAAssegnista11M-PED/01
17GARDINIMARCOAssegnista11M-DEA/01
18INDELICATOALESSANDRAAssegnista11M-FIL/03
19KARAMOUZIAN PALMINTERIFATEMEH MAHBODAssegnista10L-LIN/01
20LURASCHISILVIAAssegnista11M-PED/01
21MORIGGISTEFANOAssegnista11M-PED/03
22PAGANIVALENTINAAssegnista11M-PED/03
23PALLAVICINIFEDERICAAssegnista11M-PSI/01
24PALMAMANUELA LAURAAssegnista11M-PED/01
25PASSALACQUAFRANCOAssegnista11M-PED/03
26PEPEALESSANDROAssegnista11M-PSI/08
27PIANZOLAFEDERICOAssegnista10L-FIL-LET/11
28PINELLIBARBARAAssegnista11M-DEA/01
29PINZOLOLUCAAssegnista11M-FIL/06
30REALDONOLIVIAAssegnista11M-PSI/01
31SANTANERAGIOVANNAAssegnista11M-DEA/01
32SARCINELLIALICEAssegnista11M-PED/03
33SCHIANCHIMATTEOAssegnista11M-PED/03
34VALLORTIGARALAURAAssegnista10L-FIL-LET/11
35VIETTIFRANCESCOAssegnista11M-DEA/01
Totale 35 Voci
N. Cognome NomeQualifica Area CunSSD
1AGONIMARIANNADottorando11M-DEA/01
2AIOLFIBARBARADottorando11M-DEA/01
3ARNOLDIEADottorando
4BALDEISMAILOUDottorando11M-DEA/01
5BERNIVERONICADottorando11M-PED/01
6BIFFIDAVIDEDottorando11M-DEA/01
7BONALDINICOLA PIETRODottorando11M-DEA/01
8BORGNINOEMANUELADottorando11M-DEA/01
9BRAZZELLIELISADottorando11M-PSI/04
10BRIGANTIROCCODottorando11M-PED/01
11BUAILENIADottorando11M-PED/03
12CANDIANIGIANLUCADottorando11M-DEA/01
13CAOUMBERTODottorando11M-DEA/01
14CARDANIAMBRADottorando11M-PED/03
15CARMINEGIULIADottorando11M-PED/03
16CAVALLERIFEDERICODottorando11M-DEA/01
17CAVAZZONIFEDERICADottorando11M-PSI/08
18CINODAVIDEDottorando11M-PED/01
19CLEMENTEGIACOMODottorando11M-FIL/01
20COLONELLOPAOLADottorando11M-PED/01
21COMERIOLUCA ANDREA ALESSANDRODottorando11M-PED/02
22CULOTTAVINCENZODottorando11M-PED/01
23DADDIANDREA IGNAZIODottorando11M-FIL/03
24DE FIORIALESSIODottorando11M-FIL/03
25DIODATIFRANCESCODottorando11M-DEA/01
26FALCONECATERINADottorando11M-PED/03
27FERRARIAMBRADottorando11M-PSI/01
28FONTANASTEFANODottorando11M-DEA/01
29FREDELLACLAUDIA DELIADottorando11M-PED/03
30GATTIGIORGIO MAJERDottorando
31GENTILELUCIADottorando11M-DEA/01
32GENTILUCCIMARTADottorando11M-DEA/01
33GIACOMAZZIMAURODottorando11M-PED/03
34KITTANEHHALADottorando11M-PSI/08
35LAMPUGNANIGIULIADottorando11M-PED/01
36MASIGABRIELE MARIADottorando11M-DEA/01
37MAZZARINOGIUSEPPEDottorando11M-DEA/01
38MOLTENISONIA GIUSEPPINADottorando11M-PED/03
39MONTENEGRO BRALICVICENTEDottorando
40MONTÀCHIARA CARLADottorando11M-PED/01
41MUSIELISABETTADottorando11M-PED/01
42MUSSIALESSANDRADottorando11M-PED/01
43NARDINIDARIODottorando11M-DEA/01
44NUBILEGIOVANNIDottorando11M-DEA/01
45OBAIDHANIADottorando11M-PSI/08
46OCCAEDOARDODottorando11M-DEA/01
47PAGLIARAANNARITADottorando11M-DEA/01
48POZZICRISTINADottorando11M-DEA/01
49POZZOMATILDE MAIADottorando11M-PED/01
50RAMPOLDIGIULIADottorando11M-PSI/08
51RIGAMONTIALESSANDRADottorando11M-PED/01
52RIZZOMARIALISADottorando11M-PED/01
53RIZZOROBERTODottorando11M-DEA/01
54SCHIAVONEGIULIADottorando11M-PED/01
55SCHIERANOPAOLADottorando11M-DEA/01
56SCIANNAMEAROBERTADottorando
57SCIANNAMEAROBERTADottorando11M-PED/01
58SCIARIADACATERINADottorando11M-DEA/01
59SCRIMIERIFEDERICADottorando11M-DEA/01
60SEVERGNINIMATTEODottorando11M-PED/03
61SOTTOCORNOMADDALENADottorando11M-PED/01
62SPINAZZIROBERTADottorando11M-PED/03
63TAMAGNINIDAVIDEDottorando11M-PED/03
64TERRENGHIILARIADottorando11M-PSI/01
65TURCHETTIALESSANDRADottorando11M-DEA/01
66VILLAFEDERICA VALERIADottorando11M-PED/03
67VILLAFEDERICA VALERIADottorando11M-PED/01
68VISIOLISONIADottorando11M-PED/01
69ZANINELLIGIULIADottorando11M-DEA/01
70ZECCARAÙLDottorando11M-DEA/01
Totale 70 Voci
Quadro C.2.b Personale tecnico amministrativo
Provenienza Dati: UGOV
Referente: Sistemi Informativi
Il quadro C2 contiene l’elenco del personale in servizio presso il Dipartimento: nel quadro C2a si elencano docenti, ricercatori, dottorandi, assegnisti, specializzandi (area medica), nel quadro C2b il personale tecnico amministrativo (PTA)